Tra le recenti innovazioni, il supporto alle funzioni di chiamata, una gestione più sofisticata dei messaggi e strumenti di output strutturato. Ma non è tutto. OpenAI o1 integra capacità di visione artificiale. Quest’ultime rappresentano un’opportunità per espandere il campo applicativo dell’AI verso scenari più complessi. Come l’elaborazione di immagini in tempo reale o la realtà aumentata.
Un altro elemento di grande interesse è l’introduzione del supporto a GPT-4o mini. Una variante più leggera del potente modello GPT-4o. Tale versione, pur mantenendo un’alta qualità delle risposte, è progettata per funzionare in ambienti con risorse limitate
. Ciò la rende l’opzione ideale per applicazioni mobili o IoT. Allo stesso tempo, OpenAI ha annunciato una drastica riduzione del costo di utilizzo di GPT-4o. Quest’ultimo sarà ora più economico del 60%. Tale mossa è destinata a democratizzare ulteriormente l’accesso alla tecnologia AI, incentivando le piccole imprese e gli sviluppatori indipendenti.La personalizzazione è un altro tema chiave. Con il nuovo sistema di Fine-Tuning basato sulle preferenze, gli sviluppatori potranno modellare i modelli di AI in modo più accurato. Rendendoli capaci di adattarsi alle esigenze specifiche degli utenti finali. Suddetto approccio promette di rivoluzionare il settore. Ciò permettendo soluzioni più precise e flessibili. Soprattutto in settori come sanità, educazione ed e–commerce.
Infine, OpenAI ha introdotto nuovi SDK per Go e Java. Ciò per migliorare l’integrazione con le piattaforme esistenti. In tal modo diventa più semplice per gli sviluppatori costruire applicazioni scalabili e ottimizzate. Quanto annunciato ribadisce l’impegno di OpenAI verso la comunità.