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Hurotics rivoluziona la riabilitazione con tute robotiche ultra-leggere

La tecnologia indossabile ha fatto un significativo passo avanti nel campo della riabilitazione e del supporto motorio grazie alla startup sudcoreana Hurotics. Fondata nel 2022, l’azienda sta guadagnando rapidamente attenzione internazionale con una nuova generazione di tute robotiche ultra-leggere. Questi esoscheletri sono progettati per essere più pratici e accessibili rispetto ai modelli tradizionali, rendendo la riabilitazione e l’assistenza motoria più facili e convenienti. Hurotics ha recentemente presentato il suo fiore all’occhiello, la tuta robotica H-Flex, che ha vinto l’Innovation Award nella categoria Robotica durante il CES 2025 Global Media Meetup a Seul. Il modello H-Band, una versione passiva, ha già attratto l’interesse di importanti istituzioni accademiche, come l’Università dell’Illinois a Chicago e la Northwestern University.

 

Le nuove tute robotiche della Hurotics

Una delle caratteristiche distintive di questi dispositivi è il loro peso straordinariamente ridotto. Il modello H-Medi pesa solo 15 kg, mentre i moduli H-Flex sono incredibilmente leggeri, con un peso di appena 0,6 kg ciascuno. Questo li rende decisamente più pratici e facili da usare

rispetto agli esoscheletri tradizionali, spesso ingombranti e pesanti.

I risultati dei test sono promettenti. Presso l’ospedale universitario Chung-Ang, i pazienti affetti da sarcopenia hanno mostrato significativi miglioramenti nella durata dell’esercizio fisico e nella postura durante la camminata. Hurotics sta anche lavorando su applicazioni per pazienti nelle fasi iniziali del Parkinson, con l’obiettivo di ottenere le necessarie certificazioni mediche entro maggio 2024.

Oltre agli ambiti medico e riabilitativo, la tuta H-Fit ha dimostrato di essere utile anche nel settore sportivo, migliorando le prestazioni atletiche. Test sul campo hanno evidenziato una riduzione dei tempi di sprint sui 200 metri e un aumento delle performance nel golf.

L’azienda ha recentemente ottenuto un round di finanziamento pre-Serie A da 3,5 miliardi di won (circa 2,5 milioni di dollari), segno della fiducia degli investitori nel suo potenziale. Con il supporto di un team di esperti, tra cui il CEO Giuk Lee e il CTO Seungtae Yang, Hurotics sta sviluppando dispositivi sempre più innovativi, ispirati alla biomimesi, che migliorano comfort e prestazioni.

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Pubblicato da
Margherita Zichella