La Cina è sicuramente una delle nazioni più all’avanguardia non solo per le scoperte fatte sulla terra ferma ma anche per quelle nello spazio. Relativamente a quest’ultimo ambito, è arrivato un nuovo record mondiale per la nazione orientale. È stata effettuata la passeggiata spaziale più lunga battendo così il record degli astronauti NASA del 2001. Gli astronauti cinesi hanno trascorso ben 9 ore e 6 minuti all’esterno della stazione spaziale Tiangong.
Si tratta di una nuova occasione che dimostra ancora una volta la potenza della Cina e la grande intraprendenza nelle emissioni spaziali.
Durante la missione Shenzhou-19, Cai e Song sono usciti dal modulo laboratorio Wentian, assicurati da cavi di sicurezza, mentre il loro collega Wang Haozhe coordinava le operazioni dall’interno della stazione. Tutto ciò è avvenuto ad una distanza compresa tra 304 100 km dalla Terra.
La passeggiata spaziale è stata tutt’altro che semplice, in quanto gli astronauti avevano dei compiti da portare a termine. Innanzitutto dovevano installare dei pannelli protettivi per evitare detriti spaziali, riuscendo così a scongiurare il contatto con tutti i sistemi di controllo termico. È proprio così che si possono evitare i danni causati dai frammenti orbitali che possono arrivare con velocità molto sostenute.
Per questa impresa, Cai e Song hanno indossato le tute spaziali Feitian, progettate per garantire sicurezza e supporto vitale per oltre otto ore. Queste tute, veri gioielli tecnologici, hanno una durata utile di tre anni e possono essere utilizzate per un massimo di 15 attività extraveicolari. La loro efficienza è stata fondamentale per il completamento della missione.
Questa missione ha segnato anche un primato personale: Song Lingdong è diventato il primo astronauta cinese nato negli anni ’90 a prendere parte a una passeggiata spaziale. Per il comandante Cai, invece, si è trattato della sua seconda EVA, dopo quella completata nel novembre 2022 durante la missione Shenzhou-14.