Dacia Sandero è l’auto più venduta in Europa per il mese di novembre 2024. Il modello economico del Gruppo Renault ha superato rivali importanti. Come Tesla Model Y e Volkswagen Golf. Confermando così un trend che vede i consumatori preferire vetture pratiche ed economiche. Secondo il report di Jato Dynamics, a novembre sono state immatricolate 1.054.043 auto nei principali 28 mercati europei. Anche se il dato mostra un calo dell’1,7% rispetto a ottobre, il volume annuo supera gli 11,8 milioni di unità. Mostrando quindi una crescita dello 0,8% rispetto al 2023.
Il Gruppo Renault ha beneficiato di un aumento dell’8,6% rispetto all’anno precedente, supportato dalle buone performance di Dacia. Ottimi risultati anche per Toyota (+9,8%) e Geely (+16%). Mentre altri grandi gruppi come Stellantis e Hyundai-Kia hanno subito contrazioni importanti. Il mercato delle vetture elettriche è stato teatro di dinamiche contrastanti. Tesla ha visto un calo del 28% nelle immatricolazioni mensili. Al contrario, le case automobilistiche cinesi hanno registrato incrementi impressionanti.
Il settore delle auto elettriche (BEV) continua a crescere in Europa. Anche se con andamenti differenti. Novembre ha visto una crescita dello 0,8% nelle immatricolazioni rispetto allo stesso mese del 2023. Tutto ciò è stato reso possibile da mercati come il Regno Unito (+58%) e i Paesi Bassi (+44%). Invece Francia e Germania hanno registrato cali del 25% e del 22%. Il Gruppo Volkswagen mantiene la leadership tra i produttori di auto elettriche, con il 26% delle immatricolazioni mensili. Seguono Tesla e BMW. Anche se le case automobilistiche cinesi, con oltre 24.100 auto vendute, continuano a guadagnare terreno.
La nuova Volvo EX30, prodotta da Geely, si è imposta tra i modelli più venduti del mese. Sottolineando il successo delle elettriche cinesi. BYD e Leapmotor hanno trainato la crescita del segmento con aumenti rispettivamente del 127% e 296%. Insomma, mentre le vetture elettriche guadagnano terreno, l’attenzione resta sulle loro performance nei mercati principali. Segno che la transizione ecologica è in atto ma non uniforme.