Sembra proprio non voler riprendersi il mercato delle auto in Europa. I dati diffusi ultimamente da ACEA riferiscono di una nuova battuta di arresto per il mese di novembre per tutto il mercato automobilistico. A quanto pare le immatricolazioni sul territorio sono calate dell’1,9% con solo 869.816 auto nuove vendute. Tutto dunque torna a preoccupare dopo che ad ottobre era stata registrata una leggera crescita pari al +1,1%.
Il calo è stato influenzato in particolare dalle performance negative di alcuni mercati chiave:
C’è stata una crescita marginale dello 0,4%, il tutto tenendo in considerazione i primi 11 mesi del 2024 in cui sono state immatricolate 9.726.049 auto. Mentre la Spagna ha chiuso in positivo con un +5,1%, la Francia (-3,7%), la Germania (-0,4%) e l’Italia (-0,2%) hanno registrato flessioni.
Un dato significativo riguarda il calo delle vendite di auto elettriche. A novembre, le immatricolazioni di veicoli elettrici puri sono diminuite del 9,5%
, con 130.757 unità vendute. Le perdite maggiori si sono registrate in:C’è stato dunque un calo del 5,4% tenendo conto dello scorso anno: la quota di mercato annua dunque si attesta sul 13,4%.
Le ibride plug-in hanno subito un calo simile, con una diminuzione dell’8,8%. Il calo è stato significativo in diverse nazioni, tra cui Francia (-19,6%), Belgio (-61,4%) e Italia (-31,4%). A registrare un aumento sono state le auto ibride tradizionali. L’aumento è stato del +18,5% per una quota di mercato pari al 33,2%, in netto aumento rispetto al 27,5% di novembre 2023.
Le motorizzazioni tradizionali hanno continuato a perdere terreno. Le vendite di auto a benzina sono calate del 7,8%, con una quota di mercato scesa al 30,6%. Tra i mercati principali:
Anche le vendite di auto diesel hanno registrato un calo significativo del 15,3%, rappresentando il 10,6% del mercato a novembre.