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PS5 Pro vende bene: le previsioni di Sony per ora hanno ragione

Dopo un mese trascorso tra dibattiti e polemiche, iniziano ad arrivare i primi dati commerciali di PlayStation 5 Pro, questi ultimi nonostante moltissimi utenti abbiano espresso pareri anche duri soprattutto legati al prezzo del prodotto in questione, sembrano dare ragione a a Sony, La console vende bene e sta mostrando dei dati del tutto paragonabili a quelli previsti dall’azienda nipponica.

 

Percorso previsto

Stando a quanto dichiarato da Matt Piscatella, analista di Circana, la console di Sony sta avendo una percentuale di vendita pari al 20% sul totale di PlayStation 5 vendute, il medesimo valore ottenuto da PlayStation quattro pro, esattamente come previsto da Sony prima del lancio, ma non è tutto, i dati dipendono anche dal mercato che prendiamo in considerazione e dalla numerosità che prendiamo sotto esame, ad esempio il mercato giapponese nemmeno a dirlo vanta un valore a dir poco impressionante pari al 67% sul totale venduto, mentre quello inglese mostra un 26% di tutte le PS5 vendute nello stesso mese.

Guardando a questi numeri in modo più globale, PlayStation 5 Pro ha venduto un 12% in meno rispetto alla corrispettiva della generazione precedente, non c’è però da sorprendersi dal momento che il prodotto in questione ha un prezzo decisamente più elevato rispetto alla sorellina minore con quest’ultima che al lancio costava all’incirca 400 $, valori che normalizzato secondo i dati di mercato attuali arriverebbe a circa 530 $, un quantitativo di denaro comunque molto inferiore rispetto al prezzo di PlayStation cinque pro, ciò significa che gli appassionati sono ancora disposti a spendere qualcosa in più per ottenere un prodotto di livello più alto e Sony lo aveva previsto e ha almeno fino a questo momento avuto ragione.

Ora non rimane che attendere ulteriore tempo per vedere i dati di mercato a lungo termine che sicuramente daranno un significato più preciso e più accurato di come il prodotto di Sony si sia comportato a livello del mercato globale.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve