Le auto stanno diventando sempre più costose. Citroen risponde proponendo un’idea diversa per il mercato. L’amministratore delegato Thierry Koskas punta a ridurre i costi delle auto elettriche, ripensando le tecnologie a bordo. La priorità non è più offrire modelli ultra-accessoriati, ma creare auto spaziosi e accessibili. Citroen vuole intercettare chi ha bisogno di una vettura funzionale e abbordabile, sacrificando parte delle innovazioni non essenziali. Un esempio concreto è l’uso della piattaforma Smart Car, già impiegata nella C3. Questa struttura più semplice potrebbe presto essere adottata anche per modelli più grandi. Perché complicare quando si può semplificare? Per Koskas, la tecnologia avanzata non deve per forza essere sinonimo di alto costo. Ridurre il superfluo è la chiave per produrre auto elettriche economiche, mantenendo alti standard di spazio e comfort.
La nuova Citroen C4 come simbolo del cambiamento
Il primo passo verso questa strategia sarà il restyling della Citroen C4, previsto per il 2024. Questo modello, una crossover ideale per le famiglie, potrebbe segnare una svolta. Costruita sulla piattaforma Smart Car, promette di coniugare grandi dimensioni e costi contenuti. Sarà sufficiente per attrarre nuovi acquirenti? Citroen mira a soddisfare la domanda di famiglie numerose, offrendo un’alternativa economica ma pratica. Le auto del futuro non saranno meno valide. Saranno semplicemente più essenziali. Koskas guarda a Dacia come esempio di successo, ma con una visione elettrica. L’obiettivo è chiaro: rendere le auto elettriche una scelta accessibile per tutti, non solo un lusso per pochi. Con il lancio di questa nuova filosofia, Citroen si posiziona come protagonista nel mercato delle elettriche low-cost. Riuscirà a mantenere l’equilibrio tra qualità e prezzo?