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Il Google Play Store è il cuore del sistema Android. Uno spazio virtuale in cui milioni di persone possono trovare app e servizi per lavoro, svago e molto altro ancora. Proprio per la sua centralità, Google ha sempre prestato molta attenzione alla qualità e alla sicurezza dei contenuti pubblicati. Per questo motivo, è stata introdotta una regola importante. La quale obbliga gli sviluppatori a sottoporre le loro applicazioni a test e ad un numero minimo di persone. Un processo che deve avvenire prima di poterle rendere disponibili sullo store.

Un piccolo passo per gli sviluppatori, un grande salto per il Play Store di Google

Fino a poco tempo fa, i creatori di app dovevano coinvolgere almeno 20 tester per 14 giorni per rispettare i requisiti di pubblicazione. Questa procedura però, in passato , ha suscitato lamentele tra molti sviluppatori indipendenti. Trovare così tanti tester è spesso difficile, specialmente per chi lavora in autonomia o senza un’organizzazione strutturata. Google ha deciso così di ascoltare queste voci e di rendere il processo meno complesso. Ecco perché è stato introdotto un notevole cambiamento.

Con un aggiornamento delle linee guida, Google ha ridotto il numero minimo di tester richiesti per gli account personali creati dopo il 13 novembre 2023. Gli sviluppatori devono ora coinvolgere solo 12 utenti, mantenendo invariato il periodo di test di 14 giorni. Anche se questa modifica può sembrare minima, le sue implicazioni sono enormi. Raggiungere un numero più basso di tester rende la procedura molto più accessibile. Soprattutto per gli sviluppatori indipendenti che spesso si affidano ai social media per trovare volontari.

Questa semplificazione potrebbe incentivare un aumento nel numero di applicazioni pubblicate. Portando all’ arricchimento del catalogo del Play Store con nuove idee e prodotti innovativi. In futuro, è probabile che alcune di queste applicazioni riescano a distinguersi raggiungendo il successo. Insomma, con questa mossa, Google solo agevola i creatori di app. Ma si assicura anche un continuo flusso di novità per gli utenti, rafforzando il Play Store come punto di riferimento per chi cerca strumenti sempre utili e creativi.

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