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Leapmotor C10 REEV al salone di Bruxelles

La casa automobilistica cinese Leapmotor ha intenzione di sfruttare a dovere il salone dell’auto di Bruxelles, vuole infatti presentare una variante aggiornata della sua C10, ovvero la versione la REEV, Range Extender Electric Vehicle, in grado come intuibile di aumentare il kilometraggio disponibile grazie ad una tecnologia apposita.

 

Come funziona

Nello specifico la tecnologia in questione sfrutta una combinazione di motore elettrico con la sua batteria con un motore termico a benzina il cui funzionamento ricarica esclusivamente la batteria, il power train si compone dunque di un motore elettrico da 158 kW (215 CV) alimentato da una batteria con una capacità di 28,4 kWh che offre un’autonomia elettrica di 145 km (WLTP), l’accumulatore può essere caricato in corrente continua fino a 65kW e poi interviene il motore termico, un’unità benzina di 1,5 litri che funziona solamente come generatore.

Quando la carica residua della batteria scende al di sotto di una soglia si attiva il motore termico che ricarica la batteria, così facendo secondo il costruttore si estende l’autonomia ad un totale di ben 950km

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Ovviamente, a detta del costruttore i vari automobilisti potranno selezionare la loro modalità energetica preferita adattandola alle proprie esigenze in termini di prestazioni e autonomia, in tal modo l’automobile risponderà in modo migliore ai comandi dell’automobilista rispettando le sue necessità, per quanto riguarda il debutto dell’automobile sul mercato europeo, attualmente non sappiamo granché e probabilmente sapremo qualcosa direttamente al salone di Bruxelles compreso il prezzo di lancio che sicuramente non sarà tra i più accessibili del mercato.

Non rimane dunque che attendere per poter toccare con mano la vettura in questione che si mostrerà nei panni veri e propri direttamente al salone di Bruxelles che avrà luogo a gennaio 2025, il SUV sicuramente diventerà un punto di riferimento per la sua categoria dal momento che offrirà una delle autonomie più ampie di sempre.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve