Tale processo produce energia fondendo nuclei di atomi leggeri. La fissione nucleare frammenta nuclei pesanti generando scorie radioattive di lunga durata. La fusione, invece, promette di essere una fonte energetica praticamente inesauribile. Con un impatto ambientale minimo e una sicurezza intrinseca elevata.
Il cuore dell’approccio di Focused Energy è l’utilizzo di laser ad alta potenza per comprimere il combustibile. Ciò fino a raggiungere temperature
e pressioni particolarmente elevate. Il processo, noto come fusione a confinamento inerziale, mira a replicare le condizioni presenti nel nucleo del Sole. Qui la fusione avviene naturalmente. Gli esperimenti finora condotti hanno dimostrato che è possibile ottenere una reazione di fusione con un bilancio energetico positivo. Un passo cruciale verso l’applicazione pratica.I laser acquisiti da Focused Energy si distinguono per la loro capacità di produrre impulsi ogni 60 secondi. Consentendo così una frequenza di esperimenti mai raggiunta prima. Tale efficienza operativa potrebbe accelerare in modo significativo i progressi nella ricerca. Avvicinando il sogno di un reattore a fusione commercialmente sostenibile.
Si tratta di una sfida decisamente ardua. Il potenziale di tale opzione è però immenso. Se la fusione nucleare diventasse una realtà commerciale, il panorama energetico globale subirebbe una trasformazione epocale. Con tali premesse, un mondo alimentato dalla fusione potrebbe diventare, prima del previsto, un’esperienza quotidiana alla portata di tutti.