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Il nuovo report readatto IDTechEx analizza il futuro della Guida Autonoma applicato ai robotaxi e le prospettive relative ai prossimi 20 anni. Lo studio, intitolato “Autonomous Vehicles Market 2025-2045: Robotaxis, Autonomous Cars, Sensors” conferma l’importanza strategica che queste tecnologie avranno per il settore automotive.

Dal 2020 ad oggi, l’evoluzione della Guida Autonoma è stata molto rapida, raggiungendo il livello 3 su strade pubbliche. Questo livello implica che l’utente può lasciare i comandi della vettura pur restando vigile e pronto ad intervenire in caso di necessità.

Il report indica che i primi servizi di robotaxi commerciali senza conducente sono diventati realtà e possono essere utilizzati dagli utenti. Tuttavia, la diffusione di questa soluzione è ancora piuttosto lenta.

 

IDTechEx esplora il futuro della Guida Autonoma e le prospettive per i prossimi 20 anni nel settore automotive

Basti pensare che Honda è stato il primo marchio a realizzare vetture di questo tipo, le Legend Ex rilasciate nel 2021, ma sono stati realizzati solo 100 veicoli. I brand più attivi sono i tedeschi, con Mercedes che ha introdotto il sistema Drive-Pilot su Classe S ed EQS in Germania e BMW che ha ottenuto la certificazione di livello 3 sulla Serie 7. Passando a Tesla, l’azienda di Elon Musk lancerà ufficialmente le funzionalità di livello 3 a partire dal 2025 in California e Texas.

Emerge chiaramente che i progressi tecnologici sono limitati a pochi modelli operanti in specifiche aree urbane. Il motivo è legato anche a limiti legislativi che, di fatto, rendono estremamente difficile introdurre vetture a guida autonoma sulle strade urbane. Considerando queste limitazioni, per le Case diventa più facile introdurre vetture dotate di tecnologie di livello 2+ rispetto a quelle di livello 3.

Le differenze tecniche sono minime ma, dal punto di vista legale, la facilità di implementazione del livello 2+ rispetto al livello 3 consente di accelerare la diffusione della guida autonoma a livello internazionale.

Un punto di svolta potrebbe arrivare dai robotaxi che stanno prendendo sempre più piede. Queste vetture consentiranno di ampliare l’offerta di veicoli a guida autonoma in tutti i Paesi e, nei prossimi anni, consentiranno di migliorare la tecnologie e il rapporto dei policy maker con la guida autonoma.

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