DaytonaDi recente Piero Ferrati ha ampliato la sua collezione. Il vice-presidente della casa automobilistica più iconica del mondo e figlio del leggendario Enzo Ferrari, si è fatto un regalo importante. Si parla della straordinaria Daytona SP3. La supercar, oltre ad essere sinonimo di innovazione è un omaggio alla storia di Ferrari. Un nome immortale nel mondo dell’automobilismo. La livrea scelta per tale Daytona SP3 non è un classico rosso Ferrari. È stata selezionata una combinazione di blu e bianco ispirata alla Scuderia NART (North American Racing Team).

Daytona SP3: i dettagli sulla nuova vettura

Il nuovo modello rappresenta il culmine della serie Icona. Una linea di supercar limitate che reinterpretano modelli e successi del passato. È equipaggiata con un motore V12 aspirato da 6,5 litri che eroga 850 CV. La posizione centrale del motore, la struttura leggera in fibra di carbonio e le soluzioni aerodinamiche avanzate, come i camini di estrazione nel fondo, contribuiscono a un’esperienza di guida unica. Qui potenza e controllo si incontrano in perfetta armonia.

Piero Ferrari ha voluto celebrare il legame tra passato e presente non solo con la sua nuova auto, ma anche con un’opera d’arte. Nel suo ufficio a Maranello, un quadro realizzato dall’artista Enrico Ghinato raffigura la Daytona SP3 con la livrea NART. Un simbolo tangibile della visione che unisce tradizione e innovazione.

Dopo la consegna, Piero non ha resistito alla tentazione di mettere alla prova il nuovo gioiello sulla pista di Fiorano. Su tale circuito leggendario, dove le vetture Ferrari vengono affinate e testate, la Daytona SP3 ha mostrato tutto il suo potenziale. Ciò ha dimostrato non solo la bellezza, ma anche la potenza di una vera macchina da corsa. Con tale scelta, Piero Ferrari ha dimostrato ancora una volta che il marchio del Cavallino Rampante non è solo sinonimo di prestazioni, ma anche di una storia gloriosa.

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