Tale aumento è stato possibile eliminando le tradizionali ventole di raffreddamento. Quest’ultime occupavano 8.800 mm2. Sono state sostituite con quattro chip AirJet, che richiedono solo 4.800 mm2. Tale riduzione dell’ingombro ha permesso non solo di migliorare le prestazioni, ma anche di incrementare l’efficienza dello spazio interno. Rendendo possibile un aumento della capacità della batteria del 16%. Con una durata di autonomia video che passa da 20 a 23,2 ore
.La tecnologia AirJet offre vantaggi significativi anche in termini di design. L’assenza di ventole tradizionali sul laptop Samsung ha consentito di creare uno chassis elegante e resistente, senza fori di ventilazione. Rendendo il notebook a prova di polvere e acqua. Inoltre, il funzionamento silenzioso dei chip AirJet contribuisce a migliorare l’esperienza utente. Eliminando il fastidioso rumore tipico delle ventole.
Il dispositivo aggiornato presenta uno spessore di 10,9mm. Dettaglio che lo rende più sottile di diversi dispositivi. Tra cui anche il MacBook Air 15“. Frore Systems non si limita a migliorare i notebook. I suoi chip AirJet stanno trasformando una vasta gamma di dispositivi, dai prodotti consumer alle soluzioni per l’intelligenza artificiale edge. Con il raffreddamento attivo a stato solido AirJet, Frore Systems non solo ridefinisce lo standard per i notebook. Allo stesso tempo apre anche nuove possibilità per il futuro dell’intelligenza artificiale e dell’elettronica compatta. Considerando quanto emerso è evidente che una vera rivoluzione tecnologica è alle porte.