Vivo conferma la sua presenza nel settore tecnologico con un nuovo interessante dispositivo. Il marchio, infatti, sta per fare il suo ingresso nel mercato della realtà mista. Ciò avverrà con l’introduzione di un visore all’avanguardia. Il dispositivo dovrebbe arrivare durante il 2025 e si prepara a sfidare leader consolidati. Come il Vision Pro di Apple. A tal proposito, Vivo sembra determinata a non solo partecipare alla corsa, ma a differenziarsi. Puntando a superare proprio il Vision Pro.
Vivo presenta il suo nuovo visore
Il marchio punta a soluzioni accessibili e, probabilmente, più convenienti di quelle offerte dalla competizione. Nonostante ciò, bisognerà vedere se riuscirà a offrire qualcosa di realmente rivoluzionario. Soprattutto considerando che si tratta di un settore in cui i grandi nomi come Meta con il suo Quest 3, e persino gli esperimenti di realtà mista di Microsoft, stanno già affermandosi come validi competitor.
Un altro aspetto cruciale per Vivo sarà la comodità e la praticità del visore. I dispositivi di realtà mista hanno ancora il difetto di essere ingombranti e difficili da usare per lunghi periodi. Se Vivo riuscirà a creare un visore che sia non solo potente, ma anche comodo allora potrà certamente differenziarsi dalla concorrenza.
Vivo sta investendo notevolmente nel progetto, con un team che ora conta circa 500 persone dedicate allo sviluppo del visore. Tale impegno non è casuale. L’azienda crede fermamente nel futuro della realtà mista e nelle potenzialità di un mercato che è ancora nella sua fase iniziale. La data di lancio ufficiale, però, dipenderà dallo sviluppo di un ecosistema di contenuti adatto.
Vivo non intende affrettare il processo. Il suo obiettivo è entrare nel mercato con un prodotto maturo, che possa fare la differenza. Ciò non solo in termini di hardware, ma anche di esperienze offerte agli utenti. Il mercato della realtà mista è in forte espansione e Vivo sembra voler sfruttare il trend. In tal modo punta ad affermarsi come uno degli attori principali nel settore.