Qualcomm si prepara a rivoluzionare il mercato con lo Snapdragon 8 Elite 2. Il successore del fortunato Snapdragon8Elite. La novità principale è l’anticipo della sua uscita. Infatti il lancio, inizialmente previsto per la fine del 2025, potrebbe avvenire già ad ottobre dello stesso anno. L’obiettivo è quello di consentire ai produttori di integrare il nuovo chip nei dispositivi in tempo per la stagione natalizia. Un periodo fondamentale per le vendite tecnologiche.
Snapdragon 8 Elite 2: prestazioni eccellenti, ma il prezzo continua a salire
Secondo quanto riportato dal leaker Digital Chat Station su Weibo, la velocizzazione nei tempi di produzione corrisponde a una strategia di Qualcomm. L’azienda infatti intende consolidare la propria leadership nel settore in questo modo. Il nuovo SoC sarà realizzato con il processo produttivo N3P a 3 nanometri di TSMC. Ovvero lo stesso previsto per l’Apple A19. Grazie a questa tecnologia, lo Snapdragon 8 Elite 2 dovrebbe garantire un aumento del 20% sia nelle prestazioni della CPU che nella potenza della GPU. Questo passo avanti potrebbe segnare un nuovo standard per i processori mobili. In quanto offre ai produttori un prodotto ancora più performante ed efficiente.
L’innovazione ha però un costo, e questo rappresenta uno dei principali punti interrogativi legati allo Snapdragon 8 Elite 2. Il modello attuale, l’Elite1, infatti è già tra i processori più costosi sul mercato. Parliamo di un prezzo medio di circa 180€ circa, superiore del 20% rispetto allo Snapdragon8 Gen 3. Con il nuovo chip, il costo però potrebbe persino superare i 190€. Un aumento che rischia di riflettersi sul costo finale degli smartphone di fascia alta, come quelli di Samsung e Xiaomi.
Tale aumento potrebbe così rischiare di limitare la diffusione del nuovo SoC. Riservandolo a dispositivi premium. Per molti produttori, infatti, l’investimento in componenti così costosi potrebbe ridurre i margini di profitto. Oppure portare a un aumento esponenziale dei prezzi al dettaglio. Ma, se Qualcomm riuscirà a ottimizzare i processi produttivi, potrebbe rendere il prodotto più accessibile, ampliandone il mercato.