Hacker milioni di dati rubati

La tecnologia avanza e con il suo andare costantemente avanti nascono anche vari problemi causati da malintenzionati, che sulla rete sono sempre pronti a soffiare via dei dati molto importanti. Parliamo degli hacker.

Ultimamente sono molti i casi di soffiate di dati da parte di quest’ultimi, ma una ha attirato l’attenzione di tutti.

 

Hacker, cosa è successo?

Come già annunciato anche prima, sono molti gli attacchi informatici che avvengono giornalmente, portando come esempio recente quello accaduto ad un ospedale di Alessandria. Recentemente un’attacco che ha attirato molta attenzione è quello che riguarda uno dei principali fornitori dello SPID. Stiamo parlando di Infocert, il quale ha già avvisato i propri utenti di un attacco hacker, che ha visto in ballottaggio milioni di dati.

A quanto pare stiamo parlando di circa 5,5 milioni di registrazioni, 1,1 milioni di numeri di telefono e 2,5 milioni di indirizzi email, tutti rubati. Online, una parte di quest’ultimi è pubblicata per testimoniare la prova dell’infiltrazione e per attirare i possibili compratori. Secondo alcune fonti i dati rubati sarebbero posti in vendita al prezzo di circa 1.500 dollari.

Come comunicato di seguito da Infocert, il relativo attacco hacker non dovrebbe aver compromesso in alcun modo l’integrità dei relativi sistemi interni dell’azienda. Così facendo si può bloccare l’accesso ai malintenzionati a tutte le credenziali dei servizi offerti dalla società.

Calandoci in questo caso specifico, gli utenti non hanno minimamente la disponibilità o il modo di agire per poter difendersi da un attacco hacker svolto verso un’azienda a cui si è forniti i propri dati. Anche se Infocert ha dichiarato di non aver registrato nessuna credenziale di accesso rubata è meglio prevenire il tutto.

Se vi trovate in questo problema un consiglio che si può fornire è quello di modificare le vostre credenziali di accesso ai vari servizi di identità digitale SPID. Questa operazione potrà togliervi qualche minuto, però potrebbe pararvi da grossi problemi.

 

 

Articolo precedenteOclean X Lite: Il miglior spazzolino sonico di fascia media
Articolo successivoTikTok, nuovi orizzonti per il social network negli Stati Uniti