Samsung si prepara a lanciare la nuova linea Galaxy S25 con una strategia inedita per i processori. Secondo le ultime indiscrezioni, il colosso sudcoreano utilizzerà sia chip Snapdragon sia Exynos, differenziando i mercati di distribuzione. L’Italia sembra essere uno dei Paesi in cui verrà introdotta la variante Exynos.
Samsung: il ritorno del doppio processore
Negli ultimi anni, la compagnia sudcoreana ha adottato un approccio basato esclusivamente su processori Snapdragon per i suoi smartphone di punta, dopo le critiche ricevute per le prestazioni inferiori delle varianti Exynos. Con il Galaxy S25, l’azienda torna a proporre entrambe le piattaforme, puntando su un Exynos 2400 completamente rinnovato. Questo chip promette miglioramenti significativi in termini di efficienza energetica e prestazioni grafiche, grazie all’adozione di un processo produttivo avanzato a 4 nanometri.
Le varianti Snapdragon, destinate a mercati come gli Stati Uniti e la Cina, utilizzeranno il chip Snapdragon 8 Elite, sviluppato con un’architettura in parte simile a quella di Exynos 2400. Samsung ha collaborato con AMD per ottimizzare le prestazioni grafiche dei suoi nuovi processori, riducendo il divario storico tra le due piattaforme.
Italia e altri mercati europei scelti per Exynos
Fonti vicine all’azienda indicano che l’Italia e altri Paesi europei saranno tra i principali destinatari della variante Exynos. Questa scelta mira probabilmente a valorizzare le capacità produttive di Samsung nel settore dei semiconduttori, rafforzando la fiducia nel marchio Exynos.
Gli utenti italiani, però, potrebbero essere preoccupati per il ritorno di questo processore, considerato in passato meno performante rispetto alle alternative Snapdragon. Tuttavia, i primi test del nuovo Exynos 2400 suggeriscono che il divario sia stato ridotto, con miglioramenti evidenti in gaming, fotografia computazionale e gestione della batteria.
La nuova serie Galaxy S25 includerà tre modelli: il Galaxy S25 standard, il Galaxy S25+ e il Galaxy S25 Ultra. Tutti saranno dotati di specifiche avanzate, tra cui display AMOLED di ultima generazione, fotocamere migliorate e una maggiore integrazione con l’intelligenza artificiale per funzioni personalizzate.
Il Galaxy S25 Ultra, in particolare, potrebbe rappresentare il vero fiore all’occhiello della serie, grazie a una fotocamera principale da 200 MP, supportata da algoritmi avanzati per una qualità d’immagine senza rivali nel panorama mobile.