Auto elettriche: nel 2024 in una nazione si è raggiunto il 90% nelle vendite

Secondo quanto riportato infatti durante lo scorso 2024, 9 auto su 10 vendute in Norvegia erano elettriche. Il dato dunque si afferma con l’88,9% di vetture con motore completamente elettrico venduto durante lo scorso anno, risultato eccezionale che fa capire quanto il progetto BEV sia al centro dell’attenzione nel paese.

Crescita e modelli più venduti nel 2024

I risultati sono stati quindi eccezionali e più nel preciso si parla di 128.691 auto nuove immatricolate. Mentre in Italia il mercato delle auto non procede bene, in Norvegia sì, soprattutto per quanto riguarda le auto elettriche che, rispetto al numero appena citato, erano ben 114.400.

I modelli più venduti del 2024 in Norvegia sono quasi tutti elettrici:

  • Tesla Model Y: 16.858 unità (13,1% del mercato);
  • Tesla Model 3: 7.264 unità (5,6%);
  • Volvo EX30: 7.229 unità (5,6%);
  • Volkswagen ID.4: 7.222 unità (5,6%);
  • Toyota bZ4X: 6.007 unità (4,7%).

Gli incentivi che trainano il mercato auto norvegese

Gran parte di questo successo è legata a incentivi economici che rendono le auto elettriche particolarmente vantaggiose rispetto a quelle tradizionali. In Norvegia, chi acquista una BEV:

  • È esente dal pagamento dell’IVA del 25%;
  • Non paga le tasse di immatricolazione;
  • Può accedere a parcheggi gratuiti in molte città.

Questi vantaggi fiscali, uniti a un’infrastruttura di ricarica capillare e ben distribuita, hanno favorito una rapida crescita del mercato elettrico.

Tutto sembra dunque perfetto per il futuro, ma bisogna tenere conto di un aspetto importante. È impossibile replicare il modello norvegese anche negli altri paesi europei. La Norvegia infatti è ricca dal punto di vista economico e dunque tutto ciò porta le persone ad avere un altro tipo di propensione quando acquistano un’auto.

Le altre nazioni in cui c’è carenza di parcheggi ma soprattutto c’è maggiore densità abitativa, hanno difficoltà molto più oggettive. Ci sono degli obiettivi da rispettare entro il 2030 e le nazioni stanno facendo di tutto pur di arrivarci, ma in questo caso risulta certamente più complicato.

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