Nel 2024, il settore automobilistico ha affrontato un numero record di richiami negli Stati Uniti, con oltre 25 milioni di veicoli interessati. Al vertice della classifica si colloca Tesla. L’azienda infatti ha richiamato più di 5 milioni di unità per correggere problemi di sicurezza. Seguono Stellantis e Ford, rispettivamente al secondo e terzo posto. Tali dati sono stati forniti dalla National Highway Traffic Safety Administration. Risultano essere particolarmente interessanti perché mettono in evidenza sia l’entità complessiva dei richiami che il numero di campagne condotte dai produttori.
Tesla e altri marchi: sicurezza e innovazione a confronto
A tal proposito Tesla ha effettuato solo 15 campagne di richiamo per risolvere alcuni difetti. Come ad esempio l’errata dimensione dei caratteri delle spie luminose. Un problema che pare abbia coinvolto oltre 2 milioni di auto. In confronto, Stellantis ha condotto 72 campagne per affrontare difetti in circa 4,8 milioni di veicoli. Tra cui un malfunzionamento delle telecamere posteriori che ha interessato oltre un milione di unità. Ford, con 63 campagne, ha richiamato poco più di 4,3 milioni di veicoli. Detto ciò è possibile notare come il numero totale di richiami è diminuito rispetto al 2023. Quindi la sicurezza continua a essere un tema cruciale.
Il crescente numero di richiami riflette l’importanza dei controlli di qualità in un’industria in continua evoluzione. Con i moderni veicoli sempre più dipendenti da sistemi elettronici, aumentano anche le possibilità di guasti che necessitano interventi correttivi. Ecco quindi che i richiami rappresentano un passaggio essenziale per garantire la sicurezza dei consumatori. In quanto consentono di prevenire incidenti e di migliorare costantemente i prodotti.
Interessante è la differenza negli approcci adottati dai produttori. Ad esempio, Tesla, nonostante il gran numero di veicoli richiamati, ha preferito concentrare gli interventi su poche campagne mirate. Stellantis e Ford, al contrario, hanno optato per un numero maggiore di campagne, ciascuna mirata a risolvere problemi specifici. Ciò dimostra che non esiste una strategia unica. Ma piuttosto un equilibrio tra sicurezza, costi e rapidità di intervento.