Tutti i droni sono dotati di teleobiettivo medio e grande, il primo un 3X da 70 millimetri, con possibilità di individuare crepe e viti da una distanza di 10 metri, mentre a più lungo raggio ci pensa il sensore grande, da 168 millimetri, con possibilità di acquisire dettagli piccolissimi anche a 250 metri di distanza, il tutto impreziosito dal telemetro laser per misurare distanza da 1800 metri.
Entrando più nello specifico, il DJI Matrice 4T è pensato per essere utilizzato in più settori, come la risposta alle emergenze, la gestione dell’energia o la pubblicazione sicurezza, data la presenza di una termocamera a infrarossi fino a 1280 x 1024 pixel e luce ausiliaria NIR per l’illuminazione fino a 100 metri
. Il DJI Matrice 4E, al contrario, è progettato per la mappatura, le ispezioni ed il rilevamento. Troviamo il sensore grandangolare da 24 millimetri con otturatore meccanico, per migliorare l’ispezione aerea, il quale supporta scatti rapidi con intervallo di 0,5s ed una velocità di volo che può raggiungere i 21 m/s.A tutto questo si aggiunge il modello IA integrato, con rilevamento automatico di veicoli ed imbarcazioni, non solo nelle migliori condizioni, ma anche su terreni difficili. Altre funzionalità da non sottovalutare riguardando la modalità notturna ampiamente migliorata ed aggiornata, con aperture più grandi e funzionalità intelligenti, oltre ad una serie di accessori, tra cui il riflettore DJI AL1 o l’altoparlante DJI AS1, per la trasmissione anche fino a 300 metri di distanza, oltre ad una potenza di 114 decibel ad un metro di distanza.
I nuovi membri della serie possono essere acquistati da oggi sia sul sito ufficiale che presso i negozi autorizzati.