Abbandono degli animali: sanzioni più dure con il nuovo Codice Stradale

Abbandonare un animale è un gesto crudele, inumano e profondamente ingiusto. Significa condannare un essere indifeso a sofferenze, fame, paura e spesso a morte certa. Eppure, in Italia, questa pratica ignobile è ancora troppo diffusa. Ogni anno si registrano oltre 130.000 casi di animali lasciati a bordo strada. L’ultima riforma da poco introdotta del Codice Stradale introduce misure più rigide per contrastare questa piaga. La legge punisce chi abbandona animali con arresto fino a un anno o un’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Ora, però, se l’abbandono avviene lungo una strada o nelle sue pertinenze, la pena è aumentata di un terzo. Questa aggravante riconosce il grave rischio che animali vaganti rappresentano per la sicurezza stradale. Non si tratta solo di un gesto perfido per il “cucciolo” in sé, ma di un comportamento che può causare gravi incidenti e mettere in serio pericolo anche i guidatori. La normativa colpisce anche chi detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, causando loro gravi sofferenze. Non parliamo di giocattoli, ma di esseri viventi, se si vuole un qualcosa di immobile, allora che si acquistasse un peluche.

Incidenti e pene accessorie più pesanti nel Codice Stradale

Cosa succede se un animale abbandonato provoca un incidente? Le conseguenze per il responsabile sono ancora più gravi. La nuova legge del Codice Stradale estende le pene previste per omicidio stradale e lesioni stradali gravi o gravissime. Si rischiano da due a sette anni di reclusione in caso di morte e da tre mesi a tre anni per lesioni gravi. Inoltre, se l’abbandono avviene usando un veicolo, scatta la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Una misura che vuole dissuadere chi vede negli animali un peso, ignorando il valore della loro vita.

Queste modifiche segnano un passo avanti nella tutela degli animali e nella sicurezza stradale. Ma basteranno a fermare una pratica tanto diffusa quanto ignobile? Ogni anno migliaia di animali subiscono le conseguenze di gesti irresponsabili. La legge è un deterrente, ma la vera sfida resta cambiare la mentalità di chi considera gli animali come oggetti Facile a dirsi. Le nuove regole del Codice Stradale rendono ora almeno in parte giustizia a chi non può difendersi e responsabilizzano chi guida. La battaglia contro l’abbandono non può di certo fermarsi qui. Solo un impegno collettivo potrà davvero cambiare le cose. Speriamo solo che ora, dopo i regali natalizi, sii usi il buon senso. ATTENZIONE: se un cucciolo non dovesse essere desiderato, ricordiamo che si può chiedere aiuto alle associazioni o ci si può affidare ai social per trovargli casa.

Articolo precedenteThe Witcher IV, svelata la GPU utilizzata per renderizzare il trailer
Articolo successivoCrisi produzione Stellantis: il 2024 è stato un pessimo anno in Italia