L’implementazione di MLS nell’app è stata scoperta grazie all’analisi approfondita della versione beta v20250106. In particolare, è emerso un flag denominato “zinnia“. Un chiaro segnale dell’avanzamento dei lavori su tale nuova funzionalità. Al momento, è possibile abilitare manualmente il protocollo MLS per le chat singole. Ciò utilizzando i flag di sviluppo. Mentre per le conversazioni di gruppo sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti di Google Messaggi.
Dal punto di vista tecnico, l’attivazione di MLS si basa su un sistema di valori booleani. Nel dettaglio, il valore 0 indica la crittografia RCS standard. Mentre il valore 1 attiva il nuovo protocollo MLS. Tale semplicità di configurazione permette di integrare gradualmente la nuova tecnologia senza compromettere l’esperienza utente.
Il vero potenziale di MLS risiede nella sua capacità di creare un ecosistema di comunicazione sicuro e universale. Con l’adozione di tale protocollo, gli utenti potranno scambiarsi messaggi protetti anche tra diverse app. Superando così le limitazioni imposte dalle singole piattaforme. Suddetta interoperabilità potrebbe incentivare altri colossi tecnologici a seguire la stessa strada. Promuovendo standard di sicurezza superiori in tutto il mondo.
Nonostante l’entusiasmo, è importante ricordare che MLS è ancora in fase di sviluppo. Google sta procedendo con cautela. In tal modo potrà garantire un rilascio stabile e sicuro. Nel frattempo, gli utenti possono solo attendere con impazienza l’arrivo di tale innovazione.