Ad ogni modo, lo slider singolo rimane tutto sommato simile: possiamo dire che le modifiche sono più a livello grafico che funzionale. La forma dello slider è un pochino più squadrata e c’è un indicatore più chiaro e preciso del livello attualmente impostato. La nota musicale rimane in basso invece di spostarsi con lo slider stesso. Google sta anche valutando una finitura diversa per i pulsanti accessori in alto per passare dalla modalità normale a silenziosa a vibrazione, e ha ritoccato un pochino la spaziatura degli elementi in modo tale che nel complesso tutto lo slider risulti più alto.
Entrando più nel particolare, nel pannello esteso le modifiche sono più o meno sulla stessa falsariga, ma sono più significative, se vogliamo. Gli slider sono molto più sottili e si osserva anche qui che la terminazione è piatta, in modo da dare indicazioni più chiare sul livello attualmente impostato. La descrizione dell’effetto dei vari slider è anche spostata in alto, invece che dentro agli slider stessi. Di conseguenza, anche questo pannello risulta un po’ più grande del precedente ed ormai è quasi a schermo intero.
Google starebbe anche lavorando per portare la funzionalità di “Predictive Back”, che permette di avere un’anteprima della pagina o schermata in cui si andrà a finire se si preme Indietro, anche nella navigazione a tre pulsanti. Con Android 15 la feature è funzionante solo nella navigazione a gesture. Molto semplicemente, basterà premere il tasto Back in basso a sinistra e la pagina in primo piano si sposterà leggermente per “svelare” in background la pagina di destinazione quando si rilascerà il tasto. Insomma, una situazione delicata e che Google risolverà in un arco temporale breve.