Il modellino presentato da Genki ha lasciato trapelare dettagli interessanti sul design e sulle possibili funzionalità della futura console. I nuovi Joy-Con, ad esempio, sembrano confermare alcune indiscrezioni precedenti. Quest’ultime riguardavano miglioramenti nell’ergonomia e nella connettività.
Riguardo quanto accaduto, Nintendo ha prontamente chiarito che quanto mostrato non rappresenta un prodotto ufficiale. Con le sue dichiarazioni ha lasciando intendere un certo fastidio per l’esposizione non autorizzata
. Le tensioni tra Nintendo e Genki sono rapidamente salite. Con voci che parlano di un intervento diretto degli avvocati della casa di Kyoto presso lo stand di Genki. Nonostante ciò, Genki ha ridimensionato le proprie dichiarazioni, sostenendo che il modellino fosse frutto di una ricostruzione basata sui vari leak diffusi negli ultimi mesi.La situazione rimane incerta. D’altronde, Nintendo punta sulla massima riservatezza sui dettagli della prossima console. Ciò che emerge da tale situazione è proprio la determinazione dell’azienda nel proteggere i propri segreti industriali. Oltre a mantenere il controllo totale sulla narrativa legata ai suoi prodotti. La fuga di notizie ha sollevato l’interesse globale per Switch 2. Resta però da vedere se l’azienda deciderà di anticipare l’annuncio ufficiale o se proseguirà con la strategia iniziale. In ogni caso, è chiaro che il mercato attende con impazienza di scoprire cosa Nintendo abbia in serbo per la prossima generazione di console Switch.