Porsche sta preparando una versione completamente elettrica della 718 Cayman. Una novità importante, nonché un passo decisivo per la casa verso il futuro elettrico nella mobilità sportiva. La nuova versione della storica Porsche coupé prenderà ispirazione dalla Porsche Mission R. Tale concept fu presentato al Salone di Monaco ormai qualche anno fa, nel 2021. Se la Mission R mostrava linee estreme e aerodinamiche, il modello di serie si presenterà con forme più tradizionali. L’auto manterrà tuttavia appieno l’anima sportiva che da sempre contraddistingue Porsche. L’approccio tecnico alla gestione della batteria, in particolar modo, è una una delle principali novità. Le batterie non saranno infatti posizionate sotto il pavimento. Queste sono ora dietro i sedili, una scelta pensata per mantenere il bilanciamento e l’agilità tipici di un’auto a motore centrale. Una mossa audace che mostra ancora l’intenzione di Porsche di non rinunciare alla dinamicità di guida, nemmeno se si a che fare con un auto full electric.
Tecnologia avanzata e esperienza di guida unica anche in versione elettrica per la Porsche?
La nuova Porsche 718 Cayman elettrica avrà un design che mescola il fascino delle sportive tradizionali con l’innovazione tecnologica. Oltre al posizionamento delle batterie dietro i sedili, ci sarà anche l’uso di un motore elettrico ad alte prestazioni. Esso sarà capace di garantire accelerazioni mozzafiato e una guida dinamica adrenalinica. Un altro elemento che distingue la nuova Porsche Cayman elettrica è l’innovativo sistema frenante, una fusione di tecnologie moderne e tradizionali.
Porsche non ha mai ceduto alla tentazione di sistemi come il “one-pedal driving” che altri produttori adottano. Perché? Perché l’esperienza di guida, e in particolare la sensazione di frenata, deve restare autentica. I piloti Porsche vogliono il controllo, non l’automatismo. La nuova Cayman, dunque, offrirà la sensazione di una sportiva vera e propria, anche nel mondo dell’elettrico. Questo approccio potrebbe essere la chiave del successo della vettura, che punta a non tradire mai l’essenza delle sue origini. Eppure, resta una domanda: sarà davvero possibile coniugare la sostenibilità e la prestazione pura come solo Porsche sa fare? Il 2025 potrebbe portare risposte concrete.