Dalla fine del mese scorso, su Google Foto è in fase di test la funzione “Quick Edit”, in italiano modifica rapida, che interviene quando l’utente sceglie di condividere un’immagine dalla galleria proponendogli una serie di strumenti per ritoccarla prima di procedere con l’invio.
Ecco ciò che sappiamo a riguardo
Ad ogni modo, a Mountain View devono essersi resi conto che così com’è la funzione potrebbe risultare troppo intrusiva per alcuni utenti, rallentando il processo di condivisione con un passaggio potenzialmente superfluo, indesiderato. E così hanno deciso di intervenire per risolvere il problema.
La soluzione è molto intuitiva: a partire dalla versione 7.14.0.718134140 di Google Foto infatti compare un’opzione all’interno della schermata di Quick Edit che consente di disattivare la funzionalità agendo semplicemente su un pulsante posto in alto a destra nella schermata. E quindi sarà possibile tornare a condividere i propri scatti senza prima passare per una schermata che consente di modificarli rapidamente.
Ma c’è di più: Google ha anche ritoccato la funzionalità di ritaglio. Nella versione precedente questa era legata ad un tasto collocato nella barra degli strumenti inferiore, mentre come visibile nelle cattura di schermate qui sopra ora è accessibile da subito agendo direttamente sull’immagine.
Attualmente non è noto quando Google avrà messo a punto la feature e perciò quando sarà pronta a rilasciarla su ampia scala: ci aspettiamo di vedere confermate queste ultime modifiche, e magari che vengano integrate ulteriormente in future iterazioni dell’app.
La sezione ricordi
Parlando nello specifico, invece, la sezione “Ricordi” non è stata eliminata, ma semplicemente riposizionata e rinominata. Ora si chiama “Moments“, e per visualizzarla basterà aprire le “Raccolte”: qui troveremo la voce che cerchiamo accanto a “Persone e animali domestici”, “Album”, “Documenti e “Luoghi”, con le immagini recenti che scorreranno in copertina.
Nessun cambiamento funzionale, ma, solo un ritocco estetico improntato ad un’interfaccia più minimale, sullla scorta degli interventi fatti da Mountain View anche su Google Maps. Attualmente la novità non è ancora disponibile in Italia: la distribuzione dell’ultima versione di Google Foto è cominciata da poche ore ed è ancora limitata, ma è solo questione di tempo prima che arrivi per tutti. Per chi teme di imbattersi in foto del passato che preferirebbe dimenticare a causa della funzione “Ricordi”, ricordiamo che da agosto è possibile bloccare determinati volti.