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Asteroide contro la Terra nel 2032, quanto è pericoloso

Asteroide contro la Terra nel 2032, quanto è pericoloso Asteroide contro la Terra nel 2032, quanto è pericoloso

Uno dei più grandi incubi della popolazione terrestre è sicuramente quello di ritrovarsi improvvisamente un asteroide a minacciare la vita. Proprio durante questi ultimi tempi, gli scienziati hanno lavorato tanto osservando lo spazio, identificando peraltro un asteroide che tra qualche anno potrebbe affacciarsi proprio sulla Terra. Il nome che gli è stato attribuito è “2024 YR4“. Il suo diametro è stimato tra i 40 e i 100 metri e potrebbe arrivare al nostro pianeta il 22 dicembre 2032.

Quanto è concreto il rischio

I telescopi posizionati in Cile, quelli appartenenti al sistema ATLAS, hanno individuato l’asteroide proprio a Natale scorso. Secondo alcune stime molto minuziose, c’è l’1,2% di possibilità che questo corpo celeste possa colpire la Terra. Si tratta dunque di una possibilità su 83. Il dato dunque può essere preso con tranquillità, anche se non troppa.

Se davvero dovesse impattare, la sua energia sarebbe pari a 12 megatoni di TNT. Per capire la portata, basta pensare che la bomba atomica di Hiroshima aveva una potenza 800 volte inferiore

. Non causerebbe un’estinzione di massa, ma potrebbe distruggere una città intera e provocare danni su un’area molto vasta.

Un asteroide può essere fermato?

Per ora, il rischio di impatto resta basso, e le prossime osservazioni potrebbero modificare i calcoli, riducendo ulteriormente le probabilità. Tuttavia, gli scienziati stanno già lavorando a strategie per deviare asteroidi potenzialmente pericolosi.

Tra le soluzioni in fase di studio ci sono:

  • Impattori cinetici, che colpiscono l’asteroide per deviarne la traiettoria;
  • Trattori gravitazionali, sonde spaziali che lo attirano verso una nuova rotta grazie alla loro gravità.

Al momento, nessuna di queste tecnologie è stata usata in un’emergenza reale, ma la NASA ha già testato con successo la missione DART, deviando un piccolo asteroide nel 2022.

Per il momento, gli scienziati continueranno a monitorare 2024 YR4, con la speranza che i nuovi dati possano tranquillizzarci. Fino ad allora, il consiglio è quello di non farsi prendere dal panico: guardare il cielo fa sempre sognare, e non solo preoccupare.

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Pubblicato da
Felice Galluccio