Samsung si prepara a rivoluzionare il settore degli smartphone pieghevoli. Dopo aver dominato il mercato con la serie Galaxy Z Fold, l’azienda sudcoreana è pronta a spingersi oltre. In che modo? Con un dispositivo dotato di un display capace di piegarsi in due punti. Un’idea che circola da tempo tra i produttori di smartphone, ma che finora non ha trovato una diffusione su larga scala.
Un display più grande di qualsiasi pieghevole Samsung
Negli ultimi giorni, nuove indiscrezioni hanno confermato lo sviluppo del primo smartphone tri-fold di Samsung. In più, è emerso quello che potrebbe essere il suo nome ufficiale, ovvero il Galaxy G Fold. Questo smartphone dovrebbe integrare un display avanzato, denominato G-Flex. Il quale sarà in grado di piegarsi lungo due assi, creando così tre sezioni dello schermo. Se confermata, questa soluzione rappresenta era un importante passo avanti rispetto ai modelli attualmente in commercio.
Le dimensioni del display saranno uno dei punti di forza di questo nuovo smartphone. Secondo le informazioni trapelate, il Galaxy G Fold potrebbe vantare un pannello da 9,96” quando completamente aperto. Si tratta di un valore superiore a quello del GalaxyZ Fold6, che si ferma a 7,6”. Uno schermo così ampio porterebbe l’esperienza d’uso a un livello completamente nuovo. Poiché avvicinerebbe il dispositivo a un tablet o persino a un piccolo notebook.
Prospettive future
Non è ancora chiaro quando Samsung presenterà ufficialmente questo innovativo pieghevole. Ma il fatto che sia già emerso un nome lascia pensare che il progetto sia in una fase avanzata. Il design, ispirato alla forma che il dispositivo assume una volta piegato, potrebbe rappresentare un ulteriore elemento distintivo.
Insomma, con il mercato dei pieghevoli in continua espansione e la concorrenza sempre più agguerrita, il Galaxy G Fold potrebbe diventare il nuovo punto di riferimento del settore. Nei prossimi mesi, sarà interessante scoprire ulteriori dettagli sull’ultimo atteso.