Novità importanti dal costruttore automobilistico Toyota che ha deciso di portare avanti un importante lavoro che punta ad ottimizzare la mobilità sostenibile. La casa automobilistiche, nelle scorse ore, ha attirato l’attenzione annunciando l’avvio della produzione di batterie nel suo nuovo stabilimento in North Carolina. Un avvio di produzione che non sarà immediato ma che partirà da aprile 2025.
Nello specifico, questo stabilimento si dedicherà alla fornitura di unità indispensabili per la realizzazione di nuovi veicoli elettrici e ibridi. Ancora una volta la casa automobilistica giapponese pensa ad un progetto del tutto importante che non farà altro che contribuire alla diffusione di veicoli elettrificati. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli.
Toyota: avvio della produzione di batteria da aprile
La casa automobilistica giapponese con la sua prima fabbrica dedicata alle batterie, presente fuori dal territorio giapponese, si occuperà direttamente di fornire componenti in Nord America. Componenti che serviranno per la realizzazione di veicoli elettrici, ibridi e ibridi plug-in.
Come anticipato, non è la prima volta che la casa automobilistica giapponese decide di dare il via a importanti progetti. Questa volta, l’obiettivo di Toyota è stato chiaro e ha deciso di portare avanti una strategia mirata che punta ad ottimizzare la mobilità sostenibile.
L’avvio della produzione di batterie nel suo nuovo stabilimento in North Carolina partirà da aprile 2025. Secondo i dettagli diffusi, veniamo a conoscenza che per tale impianto sono stati investiti quasi 14 miliardi di dollari. Ciò rappresenta un grandissimo passo avanti verso una strategia di elettrificazione che punta sempre di più ad espandersi.
Quel che sappiamo, inoltre, è che lo stabilimento Toyota sarà dotato di 14 linee di assemblaggio, di cui 10 dedicate alle unità per veicoli elettrici e ibridi plug-in e 4 per gli ibridi tradizionali. Secondo i piani diffusi dal costruttore, si prevede di raggiungere entro il 2030 una capacità produttiva annua di 30 gigawattora.