Le energie rinnovabili continuano ad avanzare nelle diverse realtà tecnologiche. Ciò per contribuire alla lotta al cambiamento climatico. A tal proposito, dalla Corea del Sud stanno arrivando interessanti innovazioni per il settore fotovoltaico. In particolare, si fa riferimento alla sua integrazione nell’architettura (BIPV). Un team di ricercatori ha realizzato un rivoluzionario tipo di vetro modellato. Quest’ultimo permette di catturare la luce solare e convertirla in energia. La particolarità di tale tecnologia risiede nella capacità di mantenere la trasparenza del vetro. Preservando al contempo estetica, luminosità e funzionalità.
Fotovoltaico “trasparente”: ecco i dettagli
Tale innovativo vetro supera molte delle limitazioni dei tradizionali moduli fotovoltaici BIPV. Quest’ultimi, anche se in grado di generare energia, spesso sacrificano elementi essenziali per l’estetica degli edifici. La soluzione sudcoreana, invece, garantisce un’elevata efficienza energetica con perdite minime. La ricerca sul fotovoltaico trasparente non è del tutto nuova. La Michigan State University, nel 2014, aveva presentato una cella fotovoltaica trasparente. Quest’ultima sfruttava molecole organiche per assorbire specifiche lunghezze d’onda della luce, come l’ultravioletto e l’infrarosso. Eppure, le prime applicazioni mostravano un’efficienza energetica molto limitata, attorno all’1%. Solo di recente ha raggiunto valori più competitivi, vicini al 10%. Tale progresso ha spianato la strada a soluzioni più avanzate, come quella sviluppata in Corea del Sud.
I moduli fotovoltaici progettati dai ricercatori coreani sono realizzati con vetro modellato, uno speciale materiale spesso 5 millimetri, comunemente utilizzato in ambito architettonico. Con una texture visiva unica, simile alle gocce di pioggia, il vetro si integra perfettamente nell’architettura moderna. Rendendolo ideale per facciate di edifici, parapetti di balconi e altre applicazioni verticali.
I test condotti durante l’estate hanno rivelato risultati estremamente promettenti. Nonostante una riduzione della resa energetica dello 0,5% rispetto ai moduli convenzionali, tale sistema dimostra un’efficienza quasi invariata. Tali caratteristiche rendono il vetro modellato una soluzione ottimale, favorendo l’adozione di impianti fotovoltaici verticali che uniscono sostenibilità ed estetica.