Dopo quasi tre anni dal lancio del nuovo socket AM5, AMD sta iniziando a raccogliere i primi dati di mercato per cercare di capire se la propria strategia sta funzionando e si sta rivelando vincente, le informazioni riportate dalla nota azienda tinta di rosso sono decisamente interessanti e raccontano uno scenario abbastanza peculiare, sembra infatti che a livello globale le vendite di processori AM4 e AM5 siano sostanzialmente paritarie, dato che però varia se andiamo ad osservare la distribuzione regione per regione delle vendite, scopriamo qualche dettaglio in più.
Distribuzione diversa
In base ai dati raccolti dal noto colosso della tecnologia sembra che le regioni occidentali preferiscano di più i processori basati sulla piattaforma più moderna, a vendere di più sono infatti gli ultimi processori rilasciati dall’azienda che dominano la prima e la seconda posizione della classifica, i processori della generazione precedente invece occupano terza e quarta posizione, pensate che per trovare un processore Intel bisogna scendere invece fino alla 10ª posizione.
Nelle altre nazioni del mondo invece si punta maggiormente alle soluzioni della generazione precedente che nonostante siano meno aggiornate e potenti, garantiscono comunque un funzionamento di tutto rispetto che permettono di svolgere tutte le attività e anche quelle più pesanti senza nessun tipo di incertezza, a fronte però, di un prezzo di listino decisamente più accessibile rispetto ai processori di ultima generazione.
La strategia di AMD di rendere la propria piattaforma precedente il più longeva possibile si sta dunque rivelando vincente dal momento che la circolazione di entrambe sta consentendo alla più recente di diffondersi e allo stesso tempo a quella meno recente di continuare circolare e mantenendo gli introiti del colosso della tecnologia costanti e resistenti.
Sembra proprio che AMD abbia sviluppato dei piani davvero vincenti e che il lavoro per Intel per riuscire a scuotere questo monopolio ormai strutturato sia davvero qualcosa di difficile da compiere.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
