Health Connect è l’ applicazione sviluppata da Google per centralizzare e sincronizzare i dati provenienti da diverse piattaforme dedicate al benessere e alla salute. Ed ora, sta per ricevere un’importante novità. Una delle più attese riguarda l’integrazione delle cartelle cliniche.
Ovvero una funzionalità che Fitbit, uno dei protagonisti del sistema della salute digitale, sembra pronta a supportare. Ciò potrebbe rappresentare un passo fondamentale per il settore. In quanto offre alle persone un accesso sicuro alle informazioni sanitarie. Tutto in un unico spazio condiviso tra le varie app di fitness e salute.
Cosa conterranno le nuove cartelle cliniche di Fitbit?
Con l’aggiornamento previsto per Android 16, l’app Health Connect si arricchirà di una nuova funzionalità. La quale permetterà di gestire in modo più completo le informazioni cliniche.
A tal proposito, seguendo le ultime scoperte nel codice dell’app Fitbit, è indicato che l’azienda sta lavorando per supportare l’archiviazione delle cartelle cliniche degli utenti. L’ interfaccia dell’app non ha subito modifiche evidenti al momento. Ma i dettagli rivelati suggeriscono che la piattaforma si stia preparando a lanciare una serie di nuove opzioni. Per il momento, non sono però stati comunicati tempi definitivi per l’arrivo di questa funzionalità.
I dati che saranno integrati nelle cartelle cliniche di Health Connect coprono una vasta serie di informazioni sanitarie e personali. Gli utenti potranno memorizzare dettagli importanti. Come allergie e intolleranze, condizioni di salute pregresse, i risultati di analisi di laboratorio, farmaci assunti. Ma anche informazioni più personali come la gravidanza, la storia sociale e le vaccinazioni. In più, sarà possibile registrare segni vitali e visite mediche. Elementi che contribuiscono ad avere un quadro completo della propria salute.
Insomma, questa nuova possibilità di archiviazione centralizzata rappresenta un’importante evoluzione. Soprattutto per chi cerca di monitorare la propria salute in maniera costante e precisa. La possibilità di avere accesso rapido a questi dati potrebbe semplificare anche le comunicazioni con i professionisti della salute. Riducendo cosi i tempi di attesa e migliorando la gestione complessiva del benessere. Ad ogni modo, tale funzionalità sembra essere ancora in fase di sviluppo. Quindi bisognerà aspettare ulteriori aggiornamenti per scoprire come e quando sarà disponibile.