Sono tanti i costruttore del settore automotive che stanno lavorando al fine di ottimizzare lo sviluppo dei veicoli che prevedono di portare sul mercato nel corso dei prossimi mesi. Oggi parliamo però della casa automobilistica Alpine che sta portando avanti un importante lavoro di sviluppo che riguarda il lancio di una fastback elettrica, la Alpine A390. Tale progetto, non a caso, è stato anticipato attraverso la presentazione di un concept in occasione del Salone di Parigi 2024.
Ad attirare l’attenzione adesso sono alcune foto scattate durante la sessione di test che si sta svolgendo sulle strade del Nord Europa. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli che sono stati svelati nelle ultime ore.
Alpine A390: intercettata in fase di test
Tra le novità più importanti dell’anno da poco iniziato ci sarà certamente la Alpine A390. Una fastback elettrica che il costruttore sta perfezionando al fine di offrire agli utenti un modello con prestazioni eccellenti. Nelle ultime ore, la vettura è stata intercettata durante alcuni test importanti sulle strade innevate del Nord Europa. Come ben sappiamo, infatti, tali test consentono alla casa automobilistica di effettuare una serie di test utili al fine di eliminare eventuali problemi e verificare l’efficienza della batteria.
Non dimentichiamo che questo modello, una volta giunto sul mercato, andrà ad affiancarsi alla Alpine A290. Per quanto riguarda le foto spia diffuse nelle scorse ore, si vede ancora un veicolo camuffato e, dunque, una carrozzeria del tutto nascosta. Nonostante ciò, è possibile farsi un’idea di quelle che sono le linee che contraddistinguono questa sportiva 100% elettrica. Sicuramente, le foto spia mostrano un modello che richiama molto il concept presentato dalla casa automobilistica Alpine durante il Salone di Parigi del 2024. Sembrano non mancare però dettagli caratteristici come le portiere posteriori che avranno una classica apertura e gli specchietti laterali che seguono le linee tradizionali.
Per quanto riguarda il debutto dovremo probabilmente aspettare la metà del 2025. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti.