Negli Stati Uniti sono stati introdotti dei dazi per quanto riguarda le importazioni da Messico, Canada e Cina. Tra queste c’è la Cina che sta riscontrando dei problemi in merito alle azioni in borsa per le case automobilistiche asiatiche. Infatti queste ultime stanno vedendo crollare i loro guadagni proprio a causa dei dazi imposti da Donald Trump. Anche gli investitori temono che questo possa far diminuire la domanda in questo settore dei modelli di veicoli orientali. Le case automobilistiche che più sono a rischio sono giapponesi e quelle sudcoreane che dominano il mercato in questo settore.
Questo porta molte aziende a dover trovare una soluzione per non far crollare del tutto i loro guadagni e cercare di trovare altri compratori. In USA ci sono molte vetture che sono state importate dall’ Asia per cui in questo modo una parte del loro mercato verrà quasi eliminato. Alcune della case automobilistiche giapponesi e sudcoreane possiedono stabilimenti in Messico da cui esportano i veicoli negli Stati Uniti.
Dazi americani, a rischio il settore automobilistico asiatico
Dal punto di vista delle case automobilistiche che sono state penalizzate dai dazi americani ci sono Toyota, Nissan che hanno subito dei cali del 5% e Honda che è arrivato al 7%. In particolare Nissan esporta circa 300.000 veicoli all’ anno negli Stati Uniti e Honda invia l’ 80% della sua produzione messicana in USA. Nel caso delle aziende sudcoreane troviamo Kia Motors che ha registrato un cali del 7%. Le aziende di questa nazione che producono batterie per veicoli elettrici della GM, Ford hanno subito delle forti abbassamenti dei loro guadagni. Oltre al settore automobilistico, i dazi americani hanno colpito anche i produttori di minerale di ferro BHP, Rio Tinto e Fortescue. Questi ultimi hanno subito un calo che va dal 2% al 5%. Tra le più esposte ai dazi c’è Rio Tinto poiché produce alluminio canadese che vendeva in USA e che probabilmente dovrà essere esportato in altri territori.
Da questo punto di vista ci troviamo di fronte ad una situazione molto delicata che mette in pericolo molti mercati stranieri. Quindi si dovrà trovare una soluzione per non danneggiare troppo queste società.