Il test, eseguito con l’aiuto di un braccio robotico, ha messo alla prova la capacità dei dispositivi di gestire una serie di operazioni complesse. Come l’apertura di applicazioni e giochi. Seguite da un round inverso che valuta il multitasking. Il Samsung Galaxy S25 Ultra ha completato l’intero processo in soli 3 minuti e 7 secondi
. Lasciando indietro l’iPhone 16 Pro Max (3 minuti e 21 secondi) e il OnePlus 13 (3 minuti e 12 secondi). Tale risultato evidenzia non solo la velocità del processore Snapdragon 8 Elite per Galaxy, ma anche un’ottimizzazione software impeccabile.Tale traguardo segna un cambiamento storico. Per anni, i processori Apple hanno dominato il settore grazie alle prestazioni superiori. Ora sembra che Samsung, con il suo Galaxy S25 Ultra, ha infranto tale supremazia. L’azienda sudcoreana ha mostrato che Qualcomm non solo ha raggiunto Apple, ma l’ha anche superata in suddetto specifico scenario. È un chiaro segno che la competizione nel settore si sta intensificando. Per i consumatori, tale vittoria significa un futuro di innovazioni più rapide. Oltre che dispositivi sempre più performanti. Resta ora da vedere come Apple risponderà a tale sfida. Ma una cosa è ormai certa: la corsa alla vetta del settore degli smartphone continua ad essere sempre più agguerrita.