Secondo quanto riferito ad alcuni utenti, il nuovo aggiornamento che Apple ha introdotto avrebbe già portato qualche problema sugli iPhone. Con iOS 18.3.1 infatti sembra che chi ha disabilitato Apple Intelligence, se lo ritrovi attivo in automatico. Questo bug riguarda tutta la serie iPhone 16 ma anche iPhone 15 Pro e Pro max.
L’inconveniente non riguarda solo gli iPhone. Anche su macOS 15.3.1, l’ultimo update per Mac, alcuni utenti hanno segnalato lo stesso comportamento: Apple Intelligence torna attiva da sola dopo l’aggiornamento, senza alcun intervento dell’utente.
Come risolvere il problema causato da Apple
Fortunatamente, ri-disattivare Apple Intelligence è molto semplice. Se dopo aver aggiornato il tuo iPhone hai notato che le funzioni AI sono tornate operative, basta seguire questi passaggi:
- Apri le Impostazioni;
- Vai su Apple Intelligence & Siri;
- Disattiva Apple Intelligence tramite l’interruttore che troverai in cima al menu.
Se un domani dovessi cambiare idea, potrai sempre tornare nelle impostazioni e riattivarla manualmente.
Intanto già si pensa ad iOS 18.4
Molti utenti non hanno accolto di buon grado Apple Intelligence ma prima di emettere un giudizio definitivo, bisognerebbe attendere il prossimo aggiornamento ad iOS 18.4. Sarà proprio con questo che gli utenti iPhone potranno beneficiare di novità molto più interessanti, soprattutto legate a Siri. Queste sono alcune delle migliorie che stanno per arrivare:
- Riconoscimento dello schermo: Siri sarà in grado di analizzare il contenuto visualizzato e fornire risposte più contestualizzate;
- Maggiore integrazione con app di sistema: l’AI potrà accedere a calendario, email e messaggi per rispondere a domande come “A che ora è il pranzo con mamma la prossima settimana? E dove ci incontriamo?”;
- Più controllo sulle app: Siri potrà gestire le app in modo più avanzato, interagendo con l’utente in maniera più naturale.
L’arrivo della beta di iOS 18.4 è previsto a breve. Chi vuole testare in anteprima le nuove funzionalità potrà installarla, tenendo però presente che le versioni beta possono ridurre l’autonomia della batteria e presentare alcuni bug.