La mobilità sostenibile è al centro delle tematiche del settore automotive da ormai qualche anno. Non a caso, raggiungere una mobilità completamente sostenibile che vede protagonisti veicoli a propulsione elettrica è un obiettivo comune a diversi Paesi europei e non. Per raggiungere tale traguardo, però, andrebbero incluse diverse tipologie di veicoli.
E’ quanto ritiene indispensabile l’azienda svizzera Micro Mobility, nota per essere la casa costruttrice del quadriciclo elettrico Microlino. L’azienda, dunque, ha deciso di chiedere all’Unione Europea l’inserimento di tale segmento nei programmi dedicati all’incentivazione della mobilità elettrica sostenibile. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli in merito.
Mobilità sostenibile: la richiesta all’Unione Europea
L’Unione Europea porta avanti il suo progetto che vede come protagonista indiscussa una mobilità sostenibile in contrapposizione ad una mobilità i cui protagonisti sono veicoli endotermici. Se l’obiettivo è veramente questo, però, viene chiesto che vengano inclusi anche i veicoli di categoria L7e nei programmi di incentivazione. Come ben sappiamo, tali programmi rappresentano un aiuto indispensabile per far sì che gli utenti siano in grado di sostenere i costi per l’acquisto un veicolo a emissioni zero.
A tal proposito, l’azienda svizzera Micro Mobility, produttrice del quadriciclo elettrico Microlino ha deciso di far sentire la propria voce con l’obiettivo di ottenere risultati da parte dell’Unione Europea. L’azienda sottolinea infatti che le micro car della categoria L7e sono completamente escluse da questi incentivi, nonostante consumino meno della metà delle risorse di un’auto elettrica convenzionale grazie al loro peso ridotto e alle batterie di piccole dimensioni. L’esistenza di tale disuguaglianza non fa altro che impedirne l’affermazione e la diffusione su un mercato sempre più vasto.
Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito. Ricordiamo che da poco è stato dato il via al Dialogo Strategico e potrebbero arrivare novità interessanti. Vedremo se da parte dell’Unione Europea ci saranno cambi in merito a tale categoria di veicoli.