iOS
Apple potrebbe aver modificato le proprie strategie di supporto software per gli iPhone, accorciando la durata degli aggiornamenti rispetto agli anni passati. Secondo recenti analisi, i modelli più datati ricevono meno aggiornamenti di sicurezza, mentre alcune funzionalità software esclusive vengono introdotte solo sui modelli più recenti.
Meno aggiornamenti per i modelli più vecchi
Fino a pochi anni fa, Apple garantiva aggiornamenti software per circa sei anni dalla data di lancio di un iPhone. Tuttavia, le ultime politiche dell’azienda mostrano segnali di una possibile riduzione del supporto, con i modelli più vecchi che vengono esclusi più rapidamente dalle nuove versioni di iOS.
L’iPhone X e l’iPhone 8, ad esempio, hanno ricevuto il loro ultimo aggiornamento con iOS 16, mentre modelli ancora più recenti potrebbero subire lo stesso destino nei prossimi anni. Questo comporta non solo l’assenza di nuove funzionalità, ma anche un supporto ridotto per le patch di sicurezza, aumentando il rischio di vulnerabilità.
Obsolescenza programmata o limiti hardware?
Apple ha sempre giustificato queste scelte sostenendo che l’hardware dei dispositivi più vecchi non è in grado di supportare le nuove funzionalità. Tuttavia, molti utenti ritengono che questa strategia sia anche un modo per spingere più persone a passare a modelli più recenti.
Un esempio è l’introduzione di funzioni come Live Voicemail e la Modalità StandBy in iOS 17, disponibili solo su dispositivi più recenti, nonostante gli iPhone più vecchi abbiano ancora la potenza per supportarle.
Se questa tendenza continuerà, i prossimi iPhone potrebbero ricevere un ciclo di aggiornamenti più breve, con meno anni di supporto software garantiti rispetto al passato. Questo potrebbe incidere sulle scelte d’acquisto di molti utenti, soprattutto di quelli che preferiscono tenere il proprio smartphone per diversi anni. Al momento, l’azienda di Cupertino non ha confermato un cambiamento ufficiale nelle proprie politiche di aggiornamento, ma le ultime scelte aziendali fanno pensare che i nuovi iPhone potrebbero avere un ciclo di vita più corto rispetto ai modelli precedenti.