Il Samsung Galaxy S25 Ultra ha appena fatto il suo ingresso nella top 10 di DXOMark, superando tutti i concorrenti per la qualità del display con un punteggio impressionante di 160 punti. Ma cosa c’è dietro questo numero che lo rende così speciale? A quanto pare, il nuovo modello ha fatto grandi passi avanti rispetto al Galaxy S24 Ultra, soprattutto per quanto riguarda la riproduzione video e la fedeltà cromatica. Peccato però che ci siano ancora alcuni piccoli difetti che potrebbero essere sistemati, come la gestione della luminosità in ambienti poco illuminati e la reattività al tocco.
Il display del Samsung Galaxy S25 Ultra stupisce
Cominciamo con la leggibilità. Se hai mai cercato di usare il tuo telefono sotto il sole, sai quanto sia frustrante non riuscire a vedere niente sullo schermo. Con il Galaxy S25 Ultra, però, niente più di questi problemi. Il suo display tocca i 2.600 nit, che è una cifra pazzesca, e questo gli consente di restare ben visibile anche sotto la luce diretta del sole. Inoltre, il rivestimento antiriflesso aiuta a mantenere il contenuto ben leggibile, anche in ambienti molto illuminati. Se sei una di quelle persone che guardano video anche in pieno giorno, ti piacerà sapere che il Galaxy S25 Ultra fa davvero un ottimo lavoro in questo senso. Però, e c’è sempre un “però”, in ambienti poco illuminati il display tende a mantenere una luminosità un po’ troppo alta. E sì, non è proprio l’ideale per chi vuole leggere o guardare video al buio, perché ti fa un po’ strizzare gli occhi dopo un po’.
D’altro canto, per quanto riguarda la qualità cromatica, il Galaxy S25 Ultra è decisamente migliorato rispetto al suo predecessore. I colori sono più fedeli e naturali, grazie anche a una migliore stabilità del display quando viene inclinato. Questo vuol dire che, anche se non lo guardi proprio frontalmente, i colori restano abbastanza consistenti. Non è un dettaglio da poco, soprattutto quando si guarda un film o una serie. L’unica pecca? La luce blu. Sì, il display emette ancora una certa quantità di luce blu, e questo potrebbe non essere il massimo se usi il telefono di sera, rischiando di disturbare il sonno.
Ma dove il Galaxy S25 Ultra davvero supera se stesso è nella riproduzione video. Ha raggiunto il punteggio più alto di sempre su DXOMark, 167, grazie a una gestione migliorata della luminosità e del contrasto. Che tu stia guardando un film in HDR o uno in SDR, l’esperienza sarà notevole. E per gli appassionati di contenuti in ambienti bui, finalmente una buona notizia: la luminosità HDR è stata ridotta, il che rende l’esperienza visiva meno stancante per gli occhi.
Eccellenza nel display, ma con qualche difetto
Purtroppo, non è tutto perfetto. La reattività al tocco è ancora un punto debole. Sebbene il telefono sia fluido nella navigazione, il punteggio di 143 in questa categoria indica che la risposta al tocco potrebbe essere più rapida. Questo potrebbe essere un problema, soprattutto per chi gioca o scrive tanto, perché a volte si verificano tocchi involontari.
In definitiva, il Galaxy S25 Ultra è un passo avanti rispetto al modello precedente, ma ci sono ancora alcune piccole cose da sistemare. Se sei un appassionato di video e foto, la qualità del display ti stupirà, ma forse non lo userai mai per fare maratone di lettura notturna.