La tecnologia continua ad avanzare e molti modelli di dispositivi o di componenti rimangono ormai obsoleti. Un caso che continua sempre verso il calo costante riguarda Intel Xeon.
La famosa serie di processori sta riscontrando dei problemi nelle vendite che stanno accusando grossi problemi.
Intel, ci sono problemi?
Parliamo di un elemento che ha dimostrato continua evoluzione e innovazione nel settore che riguarda tutti i semiconduttori per oltre mezzo secolo, e oggi si trova a un punto davvero delicato. L’azienda a quanto pare deve mettersi in gioco per affrontare una serie di sfide che interessano di molto le sue attività.
Delle varie analisi condotte recentemente ci riportano un quadro davvero molto preoccupante per la divisione server. Una parte che tempo fa era un pilastro del suo impero. Secondo tutti i dati che sono stati raccolti, il volume dei processori per server di Intel ha subito un calo verso il basso, con un declino per il terzo anno consecutivo nel recente 2024.
Oltre a questo la situazione è diventata molto più grave da un calo condotto nel 2023, che è servito come elemento di riconoscimento in questa fase di mercato davvero importante. I dati raccolti evidenziano di molto come la caduta principale sia accaduta proprio nel 2023. Parliamo di quando il volume dei processori per i server è crollato del 50% rispetto a 12 anni prima.
Intel non ha buttato la spugna, compiendo l’atto di scorporare la sua divisione di fonderia in un’entità ben separata. Una mossa che ci evidenza il riconoscimento che la divisione deve adesso competere come una qualsiasi fonderia.
In tutte queste difficolta, sono giunte delle voci su una potenziale acquisizione, anche se si considera una mossa incerta. L’industria dei semiconduttori rimane sempre un personaggio che cambia molto velocemente con nuovi attori che emergono rapidamente e dall’altra parte i pilastri che lottano per il dominio di questo mercato.