Viaggiare in treno in Italia sta diventando una vera e propria prova di pazienza. Dopo i recenti disagi che hanno mandato in tilt l’Alta Velocità, ecco che arriva un nuovo sciopero a complicare le cose. Dalle ore 21 di sabato 22 febbraio alle ore 21 di domenica 23, il personale del gruppo Fs Italiane e Trenord incrocerà le braccia, con inevitabili conseguenze sulla circolazione ferroviaria.
Cosa succede ai treni?
Secondo Trenitalia, lo sciopero potrebbe portare modifiche al servizio anche prima e dopo l’orario ufficiale di stop. Per chi aveva già prenotato un biglietto ma non vuole più partire, c’è la possibilità di chiedere il rimborso:
- Treni Intercity e Frecce: rimborso fino all’orario di partenza del treno prenotato.
- Treni Regionali: rimborso entro le ore 24:00 del giorno prima dello sciopero.
In alternativa, i passeggeri possono riprogrammare il viaggio su un treno successivo, compatibilmente con la disponibilità di posti. Trenitalia consiglia di controllare lo stato dei treni sul sito, sull’app o direttamente in stazione.
Se lo sciopero dovesse andare avanti, rimangono comunque garantiti alcuni servizi essenziali:
- Treni di Lunga Percorrenza: sul sito di Trenitalia è disponibile l’elenco dei convogli che viaggeranno regolarmente.
- Treni Regionali: garantiti solo in alcune fasce orarie nei giorni festivi, ossia dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00.
E per chi viaggia con Trenord?
La situazione per Trenord è un po’ diversa. Essendo una giornata festiva, non ci saranno fasce di garanzia, quindi il rischio di cancellazioni è più alto. L’unica certezza è che sabato sera circoleranno solo i treni che partono entro le 21:00 e arrivano a destinazione entro le 22:00.
Per i collegamenti aeroportuali, in caso di cancellazioni saranno attivati bus sostitutivi senza fermate intermedie:
- Tra Milano Cadorna e Malpensa (da via Paleocapa 1).
- Tra Stabio e Malpensa, per chi utilizza la linea S50.
Per evitare sorprese, Trenord consiglia di monitorare gli aggiornamenti in tempo reale sull’app ufficiale.
Un altro weekend di passione per i pendolari
Insomma, chi aveva programmato un viaggio in treno per il weekend farebbe meglio a controllare con attenzione la situazione. Scioperi e disagi sono ormai all’ordine del giorno, e la pazienza dei viaggiatori viene messa sempre più alla prova.