News importante: la nota applicazione ideata da Google, ovvero Meet, aggiunge alla sua interfaccia nuove funzionalità basate sull’IA, usate per ottimizzare la gestione delle riunioni virtuali. Il colosso, poi, ha anche annunciato l’aggiunta di un sistema automatizzato che, grazie alla collaborazione con Gemini, è in grado di generare checklist dettagliate e assegnare compiti specifici al termine di ogni meeting.
Ecco tutto ciò che sappiamo a riguardo
Questa nuova, innovativa e futuribile modifica rappresenta un’evoluzione importante rispetto alla funzione di trascrizione automatica introdotta nell’agosto dello scorso anno, ovvero nello scorso 2024. C’è da dire che il sistema non si limita più ad applicare un utile trascrizione e a riassumere il contenuto delle riunioni, ma analizza anche le conversazioni per identificare le azioni da intraprendere, suggerendo scadenze.
Altre modifiche a riguardo
Le primissime modalità d’uso, utilizzate dalla redazione di The Verge, hanno evidenziato risultati promettenti, confidando in un funzionamento molto efficace. Il sistema ha dimostrato una buona precisione nella distinzione dei diversi interlocutori durante le conversazioni e nella produzione di trascrizioni fedeli, ma naturalmente, essendo una trascrizione, non sempre i risultati sono fedeli. Al termine di ogni riunione, il sistema genera automaticamente un documento Google condiviso con tutti i partecipanti, il quale presenta un un resoconto strutturato e coerente dell’incontro. Insomma, una cosa che può agevolare particolarmente tutti coloro i quali avessero bisogno di un resoconto generale di tutta la conferenza.
Google ha scelto un approccio pacato e graduale per il rilascio di questa funzionalità, mirando per una distribuzione graduale più lenta rispetto agli standard abituali dell’azienda. Questa specifico approccio è dettato dalla volontà di monitorare attentamente le prestazioni e la qualità del servizio, garantendo un’esperienza utente impeccabile e affidabile.
Toccando ancora una volta il tema relativo all’IA, recentemente Google ha potenziato le funzioni di conversazione naturale in Gemini Live. Grandiose novità, che stanno rendendo i legami molto più dinamici e fluidi, avvicinandosi a quelli offerti da altri servizi in competizione, come per esempio il famoso ChatGPT.