Nei mesi scorsi si è parlato molto della volontà dei costruttori Honda e Nissan di giungere ad una fusione. Fusione che avrebbe certamente portato a risultati migliori grazie al lavoro congiunto di due marchi che nel corso degli anni sono riusciti a proporre sempre soluzioni eccellenti pensate per rispondere alle esigenze del mercato.
Nonostante ciò, però, le trattative per una possibile fusione sono svanite creando non poche polemiche tra le due realtà del settore delle quattro ruote. Il motivo, secondo alcune fondi giapponesi, sarebbe strettamente legato ad una visione strategica sulle auto ibride e al ruolo di Nissan in una eventuale integrazione. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli in merito alla questione.
Honda e Nissan: trattative di fusione terminate
Sembrerebbero non esserci più speranze per una fusione tra la casa automobilistica Honda e la giapponese Nissan. Secondo quanto diffuso, l’avanzamento di alcune richieste da parte di Honda ha portato a problemi di negoziazione poiché Nissan le avrebbe considerate inaccettabili. Ma cosa aveva chiesto esattamente Honda?
Quel che sappiamo è che voleva che Nissan diventasse una sua sussidiaria ma non solo. Una delle richieste che più ha creato problemi sembrerebbe essere stata quella relativa alle vetture ibride. Honda chiedeva infatti che l’alleato dicesse addio alla sua tecnologia e-Power al fine di implementare solamente il sistema ibrido di Honda.
Richieste che non hanno consentito di trovare un accordo considerando che entrambe le realtà si contraddistinguono grazie a importanti risultati in ambito tecnologico. Le polemiche e le discussioni, dunque, non hanno fatto altro che portare allo stop delle trattative iniziate. Fine delle trattative che ha visto seguire le dichiarazioni di Makoto Uchida che ha annunciato che l’azienda sta lavorando su una nuova generazione di e-Power, con un’efficienza migliorata del 15%.
Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti, ma sicuramente non ci saranno novità positive in merito.