Il settore della tecnologia continua ad evolversi. A tal proposito un team di ricercatori cinesi hanno presentato un’innovazione particolarmente interessante. Si tratta di un nuovo sistema di elaborazione basato su processori grafici di produzione nazionale. Quest’ultimo ha dimostrato di superare di quasi dieci volte le prestazioni dei supercomputer statunitensi basati su tecnologia NVIDIA. Tale avanzamento segna una svolta cruciale, suggerendo un futuro in cui la Cina potrebbe consolidare una posizione di leadership nell’informatica avanzata. Il progetto è guidato dal Professor Nan Tongchao del Laboratorio Statale di Idrologia e Ingegneria Idraulica.
Dalla Cina arriva una nuova evoluzione tecnologica
Alla base del progetto c’è un’architettura computazionale innovativa basata su un modello “multi-nodo, multi-GPU”. Tale configurazione consente di distribuire il carico di lavoro in modo più efficiente. Riducendo la latenza e massimizzando la capacità di elaborazione. L’approccio è stato particolarmente efficace nel superare le limitazioni imposte dalle restrizioni commerciali sui chip avanzati. Quest’ultime, infatti, hanno limitato l’accesso della Cina a tecnologie occidentali.
Uno degli aspetti più impressionanti di tale tecnologia è l’ottimizzazione software. Quest’ultima ha permesso di sfruttare al massimo le capacità delle GPU cinesi. Il sistema ha mostrato una straordinaria efficienza nelle simulazioni scientifiche. Ciò, in particolare, nei modelli di previsione climatica. E nella gestione delle risorse idriche.
Il centro dell’architettura è costituito dai processori Hygon,. Quest’ultimi sono dotati di 32 core. E una frequenza di 2,5 GHz. Sono affiancati da 128 GB di memoria. Insieme ad una larghezza di banda di rete di 200 Gb/s. Ciò ha permesso una comunicazione ultra-rapida tra i nodi. Riducendo il sovraccarico di dati e aumentando l’efficienza complessiva del sistema.
Il codice sviluppato è stato reso disponibile su piattaforme open source. Dettaglio che incentiva la collaborazione globale e l’applicazione di tale tecnologia in altri settori. Come la modellazione atmosferica, l’analisi sismica e lo sviluppo di intelligenza artificiale avanzata. Con tali progressi, la Cina dimostra di essere pronta a ridefinire il futuro del supercalcolo su scala globale.