Google Lens
Google continua a migliorare Google Lens, l’app basata sull’intelligenza artificiale che permette di analizzare immagini e testi in tempo reale. L’ultima novità è l’introduzione di un nuovo tasto dedicato alla traduzione, che semplifica ulteriormente l’uso della funzione di riconoscimento linguistico.
Come funziona il nuovo tasto di traduzione in Google Lens
Con l’aggiornamento, Google Lens presenta un tasto di traduzione più visibile e immediato. Gli utenti possono toccarlo direttamente dopo aver inquadrato un testo in una lingua straniera, senza dover selezionare manualmente l’opzione dal menu. Una volta attivata, la funzione sovrappone il testo tradotto sull’originale, utilizzando un effetto visivo migliorato che lo rende più leggibile e naturale. Questa soluzione evita la confusione tra il testo originale e quello tradotto, migliorando l’esperienza d’uso.
La compagnia ha ottimizzato anche il modo in cui la traduzione viene visualizzata sullo schermo. Rispetto alle versioni precedenti, il nuovo sistema adatta meglio il testo tradotto al contesto visivo, facendo sembrare che sia parte integrante dell’immagine originale. Il miglioramento della gestione delle lingue e dei caratteri speciali garantisce una resa più precisa anche per alfabeti complessi, come il cinese, l’arabo o il giapponese.
Il nuovo tasto di traduzione in Google Lens è attualmente in fase di rollout per gli utenti Android e iOS. Google lo sta distribuendo gradualmente, quindi potrebbe non essere subito disponibile per tutti. Per verificare la presenza della funzione, è possibile aggiornare Google Lens tramite il Google Play Store o l’App Store e testare la traduzione su un testo in lingua straniera.
L’aggiornamento della suddetta app rientra nella strategia di Google per migliorare l’integrazione tra i suoi servizi. La funzione di traduzione è particolarmente utile per chi viaggia o per chi lavora con lingue straniere, rendendo la comprensione dei testi più immediata. Google Lens continua così a evolversi, sfruttando l’intelligenza artificiale per migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle informazioni in qualsiasi contesto.