Mercedes sta testando una batteria allo stato solido in collaborazione con Factorial Energy. Questa tecnologia promettente dovrebbe regalare alle auto un’autonomia che supera addirittura i 1.000 km con una sola carica. Secondo le previsioni, la berlina Mercedes EQS potrebbe infatti toccare un’autonomia del 25%, passando dalle 511 miglia attuali a circa 640. Tale sviluppo segna un passo importante per tutte le auto elettriche, non solo quelle del brand. Ma quanto ci vorrà per vedere queste batterie sulle strade? I test su strada, attualmente in corso nel Regno Unito, riguardano una versione modificata dell’EQS, progettata per esplorare le potenzialità della nuova batteria.
Una tecnologia in evoluzione, ma le batterie Mercedes sono ancora lontane dal mercato
Factorial Energy ha sviluppato la tecnologia FEST, un elettrolito solido che offre sicurezza e performance. Nonostante i progressi, ci vorranno ancora molti anni prima che le batterie allo stato solido arrivino su larga scala. Le case automobilistiche con esse potranno davvero abbattere i costi di produzione? In collaborazione con Stellantis e Hyundai, Factorial punta a migliorare la densità energetica e la sostenibilità al più presto possibile. Le stime tuttavia parlano di un’adozione di massa solo dopo il 2030. Nel frattempo, i progressi sulle batterie tradizionali continuano a garantire miglioramenti in termini di capacità e ricarica. Questa nuova tecnologia potrebbe consentire alle auto elettriche di raggiungere un livello di appeal molto più alto e portare le vendite a crescere sempre più, ovviamente non solo per la Mercedes. Grazie all’innovazione delle batterie allo stato solido, l’autonomia potrebbe finalmente non essere più un problema e gli acquirenti potrebbero non esserne più “spaventati”. Quando queste soluzioni saranno disponibili per tutti, cambieranno davvero il nostro modo di pensare la mobilità elettrica? Lo vedremo. Il futuro delle auto a batteria Mercedes e non solo appare intanto sempre più promettente, ma solo il tempo ci dirà se la vera svolta è vicina. Sarà questo il cambiamento che finalmente risolverà l’ansia da autonomia? Se la tecnologia dovesse arrivare sul mercato, potrebbe far fare alle BEV un salto deciso.