News

Nothing rilascia alcune precisazioni sui nuovi Phone (3a)

Nothing continua a seguire la sua strategia di marketing basata su anticipazioni mirate. Ciò rilasciando dettagli sul suo prossimo smartphone, il Phone (3a). Tra le informazioni diffuse, particolare attenzione è stata posta sulle capacità fotografiche del dispositivo. Eppure, un’imprecisione nell’editing del video promozionale ha suscitato polemiche. Costringendo l’azienda ad intervenire con una dichiarazione ufficiale. Nel video pubblicato su YouTube, Nothing mostra il Phone (3a) alle prese con una prova di stabilizzazione video, contrapposto all’iPhone 16 Pro Max.

Nothing: cosa è emerso dai video sul Phone (3a)?

Dai filmati presentati, il dispositivo sembra offrire prestazioni superiori. Eppure, diversi utenti attenti hanno notato una discrepanza. Secondo quanto riportato, il confronto non sarebbe stato equo. Ciò perché l’iPhone riprendeva con la sua lente ultragrandangolare, che notoriamente produce immagini con maggiore distorsione e qualità inferiore rispetto alla fotocamera principale. Il dettaglio non è passato inosservato alla community. Quest’ultima ha segnalato l’anomalia nei commenti al video. In risposta, Nothing ha pubblicato una dichiarazione ufficiale su Discord

e ha fissato un commento sotto il video per chiarire la situazione.

Secondo quanto dichiarato da Nothing, sono state effettuate diverse riprese con lenti differenti. A causa di un errore in fase di montaggio, però, un filmato registrato con l’ultrawide dell’iPhone 16 Pro Max è stato incluso nella comparazione, invece di quello girato con la lente principale. L’azienda ha precisato che l’intento non era quello di ingannare il pubblico.

Nonostante tale dichiarazione presentata da Nothing, il video originale è rimasto online senza modifiche. Ciò con la correzione relegata ai commenti e senza aggiornamenti nella descrizione o nel contenuto stesso. Tale scenario ha portato alcuni utenti a chiedersi se l’errore sia stato davvero un caso isolato. O se, in alternativa, si può parlare di una strategia promozionale. In attesa dell’evento ufficiale del 4 marzo, la questione ha comunque generato un dibattito acceso.

Condividi
Pubblicato da
Margareth Galletta