Il settore degli smartphone pieghevoli in Cina ha vissuto un anno di forte crescita. Si è infatti registrato un aumento del 27% nelle vendite nel 2024. Questo risultato emerge dai dati di Counterpoint Research. I quali evidenziano come il mercato cinese stia andando in controtendenza rispetto al rallentamento mondiale. Malgrado tutto però, i pieghevoli restano ancora una nicchia. In quanto rappresentano appena il 3% del totale dei dispositivi venduti nel paese.
La sfida tra i brand e le preferenze dei consumatori sugli smartphone
A trainare l’ intero settore è il marchio Huawei. Infatti l’ azienda è riuscita a rafforzare la sua leadership conquistando oltre la metà del mercato cinese dei pieghevoli. In particolare è riuscito a consolidare la propria posizione grazie a un’offerta diversificata. Assolutamente capace di soddisfare chi preferisce i dispositivi a libro, e chi invece opta per il formato a conchiglia. I modelli Mate X5 e Mate X6 sono i più richiesti nella prima categoria. Mentre Pocket 2 e Nova Flip guidano nella seconda. Complessivamente, i cinque smartphone pieghevoli più venduti in Cina coprono oltre il 50% del mercato. Evidente segno di una chiara tendenza tra i consumatori.
Il mercato cinese risulta essere non solo il più grande per i pieghevoli, ma anche il più competitivo. È vero che ci sono molti produttori locali che lanciano modelli esclusivi per aumentare la concorrenza, ma Huawei ha distanziato i rivali, lasciando loro uno spazio ridotto.
Tra i competitor, Honor è l’unico a registrare una quota di mercato a doppia cifra, grazie ai modelli Magic Vs 2 e Magic Vs 3. Vivo segue in terza posizione con il suo X Fold3, confermando l’interesse crescente per questa tipologia di dispositivi. Un dato rilevante emerso dal report è la preferenza netta del pubblico. È stato riscontrato che il 67% degli utenti cinesi che acquistano un pieghevole sceglie il formato a libro.
Huawei continua così a dettare il ritmo nel mercato pieghevole. Mentre i competitor tentano di colmare il divario con nuove versioni sempre più avanzate. Il settore resta dinamico, con margini di crescita piuttosto rilevanti per i prossimi anni.