Due grandi big del settore tech annunciano una importante collaborazione. Si tratta di Hyundai Motor Company e Samsung Electronics Co. Le aziende hanno da poco confermato di aver terminato con successo un progetto pilota per la realizzazione di una importante tecnologia denominata Private 5G (P-5G) RedCap (Reduced Capability). Una muova tecnologia che porterà ancora più innovazione ai prodotti del noto marchio automobilistico.
Hyundai e Samsung insieme per l’innovativa tecnologia Private 5G RedCap
Durante la prossima fiera mondiale del Mobile World Congress 2025 che si terrà a Barcellona, i noti marchi Hyundai e Samsung annunceranno la loro ultima innovazione. Come già accennato in apertura, ci stiamo riferendo alla nuova tecnologia denominata Private 5G (P-5G) RedCap (Reduced Capability). Per portare ancora più innovazione nelle soluzioni smart mobility, il noto marchio automobilistico si è dunque affidato al colosso Samsung.
Quest’ultimo si trova infatti ai vertici globali nelle soluzioni di rete e connettività e questo ha reso Samsung la prima azienda di produzione di soluzioni di mobilità a verificare la tecnologia P-5G RedCap. La nuova tecnologia si distingue per essere un sistema dedicato. È installato in loco e il suo funzionamento si basa sull’utilizzo di una banda specifica per garantire l’assenza di interferenze esterne e una trasmissione dati senza interruzioni. Si tratta di una caratteristica pressoché essenziale per la produzione intelligente con controllo centralizzato di robot industriali e numerosi dispositivi.
Simon Lee, ovvero il Vice President e Head di B2B·B2G Business Development, Networks Business di Samsung Electronics, ha così commentato questo traguardo:
“La recente collaborazione con Hyundai dimostra come due leader nei rispettivi settori possano guidare l’innovazione in modo creativo e sviluppare nuovi casi d’uso concreti, combinando le migliori competenze. Le soluzioni di rete Private 5G di Samsung, basate su RedCap, apriranno nuove opportunità per aziende, produttori e istituzioni pubbliche, fungendo da chiave per la creazione di reti 5G più efficienti”.