Di recente sono arrivate dichiarazioni da parte di Meta che hanno sollevato un acceso dibattito. Prima fra tutte è l’annuncio di un significativo aumento dei bonus per i dirigenti di alto livello. Si tratta di una decisione che si inserisce in un contesto di riorganizzazione aziendale. Tale processo è caratterizzato anche da una riduzione del personale e investimenti strategici nell’intelligenza artificiale. La scelta di Meta, ufficializzata tramite un documento presentato alla Securities and Exchange Commission, ha suscitato reazioni contrastanti.
Meta: nuove opzioni per la riorganizzazione aziendale
Il Comitato per la Compensazione, le Nomine e la Governance di Meta ha deciso di aumentare il bonus target per i dirigenti selezionati. Passando dal 75% al 200% dello stipendio base. Tale modifica ha l’obiettivo di rendere la retribuzione dei dirigenti di Meta più competitiva. Ciò rispetto a quella delle altre grandi aziende tecnologiche. In base ai dati forniti, prima dell’aumento, la retribuzione totale dei dirigenti dell’azienda si collocava al di sotto del 15° percentile rispetto al mercato di riferimento. Con il nuovo schema, questa si avvicinerà al 50° percentile.
Allo stesso tempo, Meta ha avviato un piano di riduzione del personale. Quest’ultimo prevede il taglio del 5% della forza lavoro sulla base delle valutazioni delle performance individuali. Mark Zuckerberg ha spiegato in un memorandum interno che tale decisione intende migliorare le prestazioni complessive dell’azienda. Ciò eliminando i dipendenti con risultati inferiori alle aspettative. Come anticipato, un ulteriore intervento di Meta, riguarda gli investimenti riservati all’intelligenza artificiale. L’azienda ha stanziato oltre 54,8 miliardi di euro per quest’anno. Ciò con lo scopo di sviluppare Meta AI, un assistente virtuale pensato per raggiungere un miliardo di utenti. Ed anche Llama 4, un modello avanzato di intelligenza artificiale. Inoltre, Meta sta esplorando nuove opportunità nel campo della robotica. Ciò grazie alla creazione di un team dedicato allo sviluppo di robot umanoidi all’interno della divisione Reality Labs hardware.
Nonostante le polemiche legate all’incremento dei bonus dirigenziali in un periodo di riduzione del personale, la strategia di Meta sembra dare risultati positivi sul fronte finanziario. Dall’inizio dell’anno, il valore delle sue azioni è aumentato di circa il 14,8%. Ciò dimostra la fiducia degli investitori nel piano di crescita dell’azienda.